Sospettato di riciclaggio di denaro, Didier Reynders dovrà fornire agli investigatori spiegazioni sull’origine di circa 1 milione di euro, secondo le informazioni raccolte dalla RTBF. È stato perquisito e interrogato dalla polizia questo martedì 3 dicembre, come hanno rivelato il quotidiano Le Soir e la piattaforma mediatica investigativa Follow The Money.
Oltre all’acquisto di biglietti della lotteria per importi considerati sospetti, i pagamenti ricorrenti di ingenti somme di denaro su uno o più conti bancari attirano l’attenzione degli agenti di polizia della sezione “Ecofin” della polizia giudiziaria federale. I primi movimenti finanziari di questo tipo, ricorrenti, sarebbero avvenuti prima del 2010.
Gli acquisti di tagliandi della lotteria effettuati in contanti sarebbero stati effettuati prevalentemente negli ultimi 5 anni. Le somme giocate si aggirerebbero intorno ai 200.000 euro.
Hanno destato sospetti i biglietti della lotteria elettronica e i contanti consegnati alla banca per una somma vicina agli 800.000 euro, ripartiti in più pagamenti in circa 15 anni. Didier Reynders deve giustificare l’origine di una somma sospetta di circa un milione di euro. In caso di sospetto riciclaggio è l’interessato stesso a dover fornire la prova della provenienza legale del denaro.
Due avvisi
L’indagine è iniziata nel 2023. La giustizia è stata allertata in due modi. Da un lato l’Unità per l’elaborazione delle informazioni finanziarie (CTIF) ha trasmesso una dichiarazione di sospetto di riciclaggio di denaro da parte del mondo bancario, obbligando le banche a dichiarare i movimenti finanziari sospetti. Inoltre, anche la Lotteria Nazionale ha fatto una segnalazione alle autorità competenti.
Finora Didier Reynders e sua moglie sono stati intervistati solo una volta dagli investigatori. Seguiranno sicuramente ulteriori udienze, a seconda dell’andamento delle indagini. Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti 7mila euro in contanti. Questa informazione del quotidiano De Standaard è stata confermata alla RTBF.
Didier Reynders, presunto innocente, non è stato accusato in questa fase. Avrebbe, tra l’altro, addotto la spiegazione del gioco d’azzardo compulsivo per giustificare determinate somme spese. Didier Reynders gode dell’immunità, anche se oggi non è più incaricato di alcun mandato. Anzi, alcuni I fatti sono avvenuti quando lui era ministro. Se un giorno il sistema giudiziario volesse portare il caso davanti a un tribunale penale, sarebbe necessaria la revoca dell’immunità da parte della Camera. Il fascicolo è trattato dalla procura di Bruxelles e da un magistrato inquirente della corte d’appello.
Interrogato più volte da quando è scoppiata la vicenda, e anche questa mattina, l’avvocato di Didier Reynders non ha risposto.