Martedì sera in Coppa DFB Manuel Neuer e Michael Zetterer hanno commesso fallo sugli attaccanti avversari fuori dall’area di rigore. Ma perché il portiere del Bayern ha ricevuto un cartellino rosso e il portiere del Werder solo un cartellino giallo? Prende posizione Peter Sippel, direttore sportivo degli arbitri della Bundesliga presso la DFB.
In primo piano: negli ottavi di finale della Coppa DFB Manuel Neuer (a sinistra) è stato costretto a lasciare il campo con un cartellino rosso, mentre Michael Zetterer ha ricevuto solo un cartellino giallo.
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Il portiere del Werder Michael Zetterer ha sorpreso Isac Lidberg del Darmstadt fuori dall’area di rigore al 35′ e ha ricevuto un cartellino giallo dall’arbitro Martin Petersen. Perché non rosso? Proprio come Manuel Neuer, che poco prima martedì sera aveva fatto un bodycheck al velocista del Bayer 04 Jeremie Frimpong fuori area a Monaco.
“A differenza della partita di Monaco, l’attaccante del Darmstadt Isac Lidberg era più lontano dalla porta con la palla e non in posizione centrale. Ha messo la palla davanti alla linea laterale quando ha subito fallo dal portiere del Brema Michael Zetterer. Il gol non è stato segnato subito, quindi non è stata impedita alcuna evidente occasione da rete”, ha spiegato Peter Sippel, direttore sportivo degli arbitri della Bundesliga, interpellato dal calciatore.
Riguardo al fallo di Neuer, che Harm Osmers ha punito con un cartellino rosso al 17′, Sippel ha spiegato: “Con il suo fallo, Manuel Neuer ha impedito a Jeremie Frimpong di tirare la palla da circa 20 metri in posizione centrale direttamente a porta vuota. Quindi è stata impedita un’evidente occasione da gol.”
Le regole prevedono un cartellino rosso per impedire un’evidente opportunità di segnare una rete fuori dall’area di rigore, colloquialmente nota come arresto di emergenza. In pratica, lo “sconto di rigore” esiste solo all’interno dell’area di rigore se il fallo è avvenuto mentre si tentava di giocare la palla. Anche martedì sera ne è stato un esempio. Maximilian Großer del Bielefeld ha impedito a Michael Gregoritsch di avere una chiara occasione di segnare, ma ha colpito l’attaccante del Friburgo in area di rigore durante un contrasto mentre cercava di respingere la palla che in precedenza lo aveva mancato.
Zetterer-Gelb: Gli allenatori sono ampiamente d’accordo
Torniamo al fallo di Zetterer. Bisogna anche dare un’occhiata alla modalità di imbarco, che Sippel non ha commentato nel suo intervento. Il fallo di Zetterer, simile a quello di Neuer, alla fine è avvenuto senza alcuna possibilità di prendere la palla e in modo orientato all’avversario, e anche con maggiore slancio durante il lungo sprint fuori porta. Un cartellino rosso sarebbe stato giustificabile. Un esempio della discrezione dell’arbitro, che esiste ancora anche in tempi di VAR e che spesso non consente decisioni chiare bianconere. In questi casi l’interpretazione dell’arbitro non soddisfa quasi mai tutti i soggetti coinvolti e gli osservatori.
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A Brema i giudizi dei due allenatori erano almeno in gran parte d’accordo. “Credo che ci siano due giocatori più profondi dello Zetterer e che la palla si allontani dalla porta, quindi puoi diventare giallo”, ha detto l’allenatore del Werder Ole Werner, ma non ha risparmiato le critiche al suo portiere: “Ancora una situazione inutile . Non penso che abbia bisogno di uscirne.”
Florian Kohfeldt, allenatore di lunga data del Brema e attuale allenatore del Darmstadt, ha detto: “Come dice Ole, verrò con te, la palla va via dalla porta, mancano due giocatori”. Kohfeldt sottolinea anche altri aspetti: “Tuttavia Isac ha un tiro netto in porta e forse bisogna parlare anche dell’altezza del contatto in cui lo colpisce. Probabilmente è per questo che è una zona grigia. Ha preso quella decisione – noi abbiamo accettarlo così.”
Carsten Schröter-Lorenz, tlü
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