Il PSD risulta vincitore con il 24%, seguito da AUR, PNL, USR, SOS, POT e UDMR / L’exit-poll CURS ha la stessa gerarchia / Tre partiti estremisti entrerebbero in Parlamento

Il PSD risulta vincitore con il 24%, seguito da AUR, PNL, USR, SOS, POT e UDMR / L’exit-poll CURS ha la stessa gerarchia / Tre partiti estremisti entrerebbero in Parlamento
Il PSD risulta vincitore con il 24%, seguito da AUR, PNL, USR, SOS, POT e UDMR / L’exit-poll CURS ha la stessa gerarchia / Tre partiti estremisti entrerebbero in Parlamento
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VIVERE: Un sondaggio INSCOP il giorno del voto (non è un exit poll) indica il PSD come vincitore, seguito da AUR, PNL, USR, SOS e POT, e l’UDMR sarebbe sul punto di entrare in Parlamento. Un altro exit poll condotto dal CURS mostra la stessa gerarchia: PSD seguito da AUR, e PNL e USR quasi alla pari. E secondo l’exit poll del CURS, i partiti estremisti SOS e POT entreranno in parlamento. Importante: NON includono i voti della diaspora e sono validi per le opzioni di voto delle 19:00.

Se le due ricerche sociologiche saranno confermate dal conteggio ufficiale, significherà che tre partiti estremisti entreranno nel partito: AUR (guidato da George Simion), SOS (Diana Șoșoacă) e POT (Ana Maria Gavrilă).

I dati mostrano che sarà estremamente difficile ottenere una maggioranza di governo composta da due partiti, essendo necessari almeno tre partiti. Decisivo sarà però il futuro presidente della Romania, che nominerà il candidato primo ministro.

Il sondaggio INSCOP del giorno del voto (non è un exit poll) mostra il PSD come vincitore, seguito da AUR, PNL, USR e SOS.

Senato:

PSD: 24,8%
ORO: 21,6%
PNL: 14,6%
USR: 12,6%
SOS: 7,2%
POT: 5,2%
UDMR: 4,8%
SENSIBILE: 3,6%
Forza di Giustizia: 1,4%
Punto di riferimento: 1%
DAZIO: 0,6%

Camera dei Deputati:
PSD: 25,1%
ORO: 19,9%
PNL: 13,7%
USR: 13,3%
SOS: 7%
POT: 5,4%
UDMR: 5%
SENS: 4,2%
Forza di Giustizia: 1,4%
Punto di riferimento: 1%
DAZIO: 0,6%

INSCOP Research ha condotto un “Voting Day Survey” (non un exit poll) sul territorio della Romania (senza diaspora) come parte di un esperimento interno per testare e convalidare questo strumento di ricerca. L’indagine è rappresentativa della popolazione votante residente in Romania. Il campione è di 3100 persone. L’errore massimo consentito nei dati è +/- 1,8%. Si noti che si tratta di un campione molto più ampio di quelli utilizzati nelle indagini regolari.

CORSI DI EXIT-POLL:

Camera dei Deputati:
PSD: 26%
ORO: 19%
PNL: 15,5%
USD: 15,5%
SOS: 5,5%
POT: 5,5%
UDMR: 5%
SENS: 3,3%
BENCHMARK: 1,20%
Forza di Giustizia: 1,1%

Senato:
PSD: 26,1%
ORO: 19,2%
PNL: 15,9%
USR: 15,6%
SOS: 5,4%
POT: 5,4%
UDMR: 5%
SENS: 3,2%
BENCHMARK: 1,30%
Forza di Giustizia: 1,20%

Contesto:

La partecipazione alle elezioni parlamentari è stata estremamente elevata, con il 52% alle 20:30.

Domenica sono oltre 18 milioni gli elettori che si recheranno alle urne, nei quasi 19mila seggi organizzati nel Paese, per eleggere i futuri parlamentari.

Secondo l’Autorità Elettorale Permanente, nel Paese sono organizzati 18.968 seggi elettorali.

Ci sono quasi 1.300 sezioni a Bucarest: nel Settore 1 – 166; Settore 2 – 202; Settore 3 – 294; Settore 4 – 189; Settore 5 – 198; Settore 6 – 240.

Nel Paese le elezioni si tengono domenica, mentre all’estero si vota sabato e domenica.

Nel Paese si vota domenica, tra le 7:00 e le 21:00. Alle ore 21:00, il presidente dell’ufficio elettorale della sezione dichiara chiusa la votazione e ordina la chiusura del seggio elettorale.

Gli elettori che si trovano alla sede del seggio elettorale alle 21:00, così come coloro che sono in coda fuori dalla sede del seggio elettorale per entrare nel seggio elettorale, possono esercitare il loro diritto costituzionale al più tardi fino alle 23:59.

Alle elezioni del 1° dicembre parteciperanno 31 partiti e alleanze e 19 organizzazioni di minoranze nazionali.

Guarda le produzioni video di G4Media qui sotto:

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