Rodrygo va ritorna alle undici Ancelotti per ricevere il Getafe in esso Santiago Bernabeu. I segni brasiliani Un altro recupero “miracoloso” per aiutare quando ce n’è più bisogno nel mezzo di una crisi europea… ma con buona dinamica nella Liga. E il club bianconero, che con una partita in meno punta a inseguire il Barça in classifica, scenderà in campo alla ricerca di tre punti chiave che lo avvicinerebbero in classifica e lo aiuterebbero a rimarginare le ferite di Anfield.
L’allenatore italiano non può ancora contare Vinicius ni Tchouamenia cui si aggiunge Camavinga che si è infortunato nella partita di Champions League… quindi non ha avuto altra scelta se non quella di muovere le fiches per creare un undici il più competitivo possibile. Fino a quattro cambi rispetto alla sfida contro il Liverpool: entrano Lucas, Fran, Ceballos e Rodrygo; la sala Mendy, Modric, Camavinga (infortunio) e Arda Güler. Stando così le cose, Endrick dovrà attendere nuovamente in panchina una possibilità che per lui è troppo: ““Se penso che sia il giocatore ideale per vincere la partita di domani, giocherà”.ha spiegato Carlo in anteprima. Alcune vittime in attacco che non hanno aperto le porte al brasiliano e così via Non hanno concesso al turco la possibilità di firmare la sua terza partita consecutiva da titolare..
Prima parte: Non doveva apparire nei primi 20 minuti. Solo un tiro da lontano di Juan Iglesias è finito con qualche ‘pericolo’ nella porta del belga, che ha vissuto i 45 minuti più comodi dell’anno.
Nota di resto: S/C
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: Dare larghezza alla squadra con incursioni continue che permettono a Brahim e Rodrygo di giocare dentro per provare a fare danni. Compensando bene i rialzi dall’altra parte.
Nota di resto: 6
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: Fa sempre ciò che è facile quando si tratta di far giocare la palla, con molto ordine e coerenza. I suoi colleghi lo apprezzano. È andato in campo con tutte le carte in regola per evitare la pericolosa occasione di Arambarri. Grande prima parte della squadra giovanile spagnola, che continua a mostrare tutto il suo arsenale difensivo in ogni partita: posizionamento, velocità, forza, personalità…
Nota di resto: 8
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: Hernández Hernández mostra a Nyom il cartellino giallo dopo una colluttazione con il difensore centrale del Real Madrid. Che bella battaglia stanno avendo in ogni scena. Un’altra rissa con Nyom si è conclusa con un rigore dopo essere scappato bene dal suo marcatore in un calcio d’angolo che si è concluso con il rivale che ha afferrato il centrale del Real Madrid a inizio gara. Lezione magistrale di anzianità di Rüdiger per forzare il primo rigore e guidare un asse di difesa che inizia a funzionare come un buon orologio svizzero.
Nota di resto: 9
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: Si sta rendendo visibile nel campo rivale con alcune corse che stanno concedendo a Kylian un po’ più di libertà. Il francese si allontana per lasciare la corsia libera e l’esterno spagnolo si invola. Ottimo primo tempo di Fran García, forte in difesa (il 2-0 inizia con una gran palla recuperata da lui) e che contribuisce in attacco con la sua potenza e velocità.
Nota di resto: 8
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: Il centrocampista oggi ha il compito di far giocare la palla. L’intero gioco bianco deve passare attraverso i suoi stivali… e bisognerà vedere se tirerà fuori il suo lato audace per dare pericolo a tutte le sue azioni.
Nota di resto: 6
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: L’uccellino sta cercando di trovare il suo posto, che implica compensare in difesa e aiutare in attacco. Pezzo fondamentale nell’undici di Ancelotti
Nota di resto: 7
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: Scende per ricevere, si muove tra le linee… l’inglese prova a far male al Getafe con la sua grande mobilità. Dovrete avere molta pazienza perché all’interno è molto difficile trovare spazio. Bellingham, anche lui nella lista dei calciatori dal dischetto, ha afferrato la palla per l’1-0 con un’esecuzione simile a quella che fa sempre il buon vecchio Jorginho. Magia dell’inglese, che controlla magistralmente la palla e la mette in rete per primo regalando a Mbappé il vantaggio per 2-0.
Nota di resto: 9
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: Non finisce di dialogare con i compagni e finora il suo compito è stato quello di difendere la fascia destra.
Nota di resto: 6
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: Il brasiliano si è lanciato dopo aver notato il contatto di Diego Rico, ma né l’arbitro né il VAR hanno visto un rigore nell’azione.
Nota di resto: 6
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: Il francese ripete il piano… gettato sulla fascia sinistra dopo l’assenza di Vinicius. Non è uscito allo scoperto ad Anfield, ma questo non fermerà Kylian nella sua ricerca di ritrovare sensazioni e fiducia. Palla profonda di Valverde, il francese la lancia nello spazio… ma si scontra con il rivale in corsa e l’occasione finisce nel limbo. Il Bernabéu condanna il calciatore dopo l’incubo di Anfield: “Mbappé, Mbappé”, gridano i tifosi bianchi. A dir poco curiosa la reazione del 9 al rigore favorevole al Real Madrid: non si è nemmeno avvicinato al dischetto! Toccava all’inglese eseguire il massimo rigore e bastava un semplice sguardo. Al 9′ si libera dopo aver segnato il 2-0 con un gol strepitoso, il controllo non è del tutto buono… ma la frustata dal limite dell’area colpisce violentemente il palo prima di baciare le reti della porta di Soria. L’esultanza di Ancelotti dice tutto.
Nota di resto: 7
Seconda parte:
Nota finale:
Prima parte: L’italiano si è mosso dopo la debacle di Anfield e i suoi giocatori hanno risposto con forza. Il 2-0 ha scatenato l’allenatore del Real Madrid, che non ha esitato a mostrare il suo grande “sollievo” dopo il gol di Mbappé. Sa che ne ha bisogno come l’acqua a maggio. Ottimo primo tempo da parte di tutti i giocatori, con una menzione speciale per Jude, Fran e i due difensori centrali (Asencio e Rüdiger).
Nota di resto: 8
Seconda parte:
Nota finale: