Conor Bradley ‘divora’ Mbappé: un contrasto da leggere nei libri di storia della Champions League

Conor Bradley ‘divora’ Mbappé: un contrasto da leggere nei libri di storia della Champions League
Conor Bradley ‘divora’ Mbappé: un contrasto da leggere nei libri di storia della Champions League
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La sconfitta del Real Madrid in casa del Liverpool solleva interrogativi sulla tattica di Ancelotti e mette sotto i riflettori la prestazione di Mbappé.

Non è stato un compito facile, soprattutto per un sostituto. Con l’assenza di Trent Alexander-Arnold, Conor Bradley ha dovuto neutralizzare uno dei migliori giocatori al mondo, posizionato sul suo lato sinistro preferito e spinto dal desiderio di dimostrare a Carlo Ancelotti che meritava quel posto mentre Vinicius non poteva a causa di un infortunio. giocare.

Ma il difensore nordirlandese ha “affascinato” il francese durante tutti gli 87 minuti giocati, mostrando un capolavoro di abilità difensiva. Un momento speciale nel primo tempo ha stupito gli spettatori. Mbappé è quasi inarrestabile allo spazio aperto, ma non per Bradley. Il 21enne difensore ha effettuato un contrasto brillante, potente ma misurato, conquistando la palla con sorprendente sicurezza. È stata una delle tante azioni che hanno frustrato i francesi.


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Bradley ha concluso la partita con quattro contrasti, otto duelli vinti e nove recuperi palla, mettendo in mostra le sue impressionanti capacità fisiche e difensive. Ha dimostrato anche di essere un calciatore intelligente, capace di leggere bene le situazioni difensive rischiose e di sapere esattamente quando attaccare con minaccia. Il primo gol del Liverpool, segnato da Mac Allister, è arrivato dal piede di Bradley dopo un passaggio perfettamente eseguito verso il muro. Tuttavia, la sua prestazione eccezionale contro il Real Madrid non fa eccezione per il giovane talento del Liverpool.

Pep Lijnders, vice di Jürgen Klopp, ha dedicato tre anni a far conoscere al tedesco il talento del terzino destro “in casa”. Non ha smesso di sottolineare che avrebbe dovuto dare una possibilità a Conor Bradley, che ha suscitato scalpore a livello giovanile. Ma con l’ala destra occupata da Trent Alexander-Arnold, un membro chiave della formazione del Liverpool, la promozione è stata impegnativa fino a quando gli infortuni del nazionale inglese non gli hanno aperto la porta.


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Ha trascorso la stagione 2022-23 in prestito al Bolton (League One) e l’occasione si è presentata il 21 gennaio. Ha fatto il suo debutto in Premier League contro il Bournemouth e ha assistito alla sua prima apparizione. Un debutto impressionante che ha sorpreso Jürgen Klopp. Nella partita successiva contro il Chelsea si ripete con due assist e un gol. Pochi diplomati dell’Academy hanno avuto un tale impatto nelle prime due partite con il Liverpool.


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Il nordirlandese ha approfittato dei problemi fisici di Trent Alexander-Arnold per guadagnare minuti preziosi in maglia dei Reds, cosa che probabilmente ha tolto qualche pensiero ai tifosi: “Se Alexander-Arnold non allunga, saremo in buone mani dopo la sua promozione .” Ha concluso la stagione con 23 presenze, segnando un gol e assistendo sei gol, lasciando comunque impressioni positive. Ma mentre Klopp era soddisfatto del suo stile di gioco, le preoccupazioni aleggiavano sui suoi progressi.

L’uomo che gli ha dato il debutto (e che lo ha sostenuto) ha passato le redini ad Arne Slot, il che ha naturalmente sollevato dubbi sulla fiducia dell’olandese in lui. Fortunatamente, nulla è cambiato per i Reds che si sono rapidamente affermati durante il pre-campionato e hanno lasciato intendere che avrebbe consolidato il suo posto in prima squadra. Nonostante Alexander-Arnold sia titolare, Bradley si è comportato bene ogni volta che è stato chiamato in causa e Slot gli sta dando sempre più responsabilità in attacco, incoraggiandolo a spostarsi al centro quando Salah abbraccia la fascia e lasciandosi coinvolgere nelle complesse combinazioni del squadra.

In questa stagione ha già accumulato 511 minuti di gioco in 12 partite ed è riuscito a ottenere un assist, in particolare contro il Real Madrid. Dopo il duello con i colossi spagnoli, Slot dovrebbe dargli ancora più importanza all’interno della rosa. Senza dubbio, Conor Bradley sarà argomento di conversazione per gli anni a venire, soprattutto considerando la quasi certa partenza di Alexander-Arnold alla fine della stagione. L’ala destra ad Anfield è in mani molto capaci.

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