Il Burgos CF, dopo un ottimo inizio di stagione, si appresta a sfidare un Real Madrid che attirerà molti tifosi nella città sportiva. La squadra locale è sul punto di assicurarsi un posto in Coppa, tappa storica del calcio provinciale.
Le giovanili del Burgos CF forniscono sufficienti ragioni per riempire lo stadio di Castañares ad ogni partita, ma sarà la visita del Real Madrid, con diverse future stelle, che vedrà gli impianti di Burgos accogliere un gran numero di tifosi. Si prevede che la forma attuale dei Blanquinegros, combinata con l’arrivo della potente squadra del Real Madrid, aumenterà le presenze domenica molto al di sopra della norma. La squadra locale, sognando un risultato significativo, apprezzerà sicuramente il supporto.
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La visita del Real Madrid porta sempre grande attesa e durante il precedente periodo di Burgos nella massima categoria giovanile, lo stadio Luis Pérez Arribas di Pallafría era gremito per lo scontro tra le squadre di Burgos e Madrid.
Si preannuncia un match da assaporare in tutti i sensi. Innanzitutto da parte della squadra locale, che sta vivendo una stagione eccezionale, e poi di alcuni giocatori della rosa allenata da Álvaro Arbeloa. Molti di questi giovani si ritroveranno presto nel calcio professionistico.
Burgos si prepara ad ospitare un pubblico decisamente più numeroso del solito e cercherà di tenere tutto sotto controllo in vista della partita. Gli abbonati Burgos potranno assistere allo scontro gratuitamente, mentre gli altri potranno acquistare i biglietti a 10 euro.
Pensando alla Coppa, David Hernaiz, uno dei capitani del Burgos, sottolinea che “la partita arriverà domenica”. Ironicamente, gli mancherà dopo aver subito un infortunio lo scorso fine settimana. Ismael Hernando e Hugo Sedano, gli altri due capitani, pensano alla Coppa e al potenziale per garantire la presenza dei Blanquinegros al torneo, che segnerebbe un momento storico per il calcio provinciale. L’equazione è semplice: una vittoria sul Real Madrid lascerebbe la squadra di casa virtualmente qualificata. La sfida è creare quella tempesta perfetta.
La squadra castigliana è attualmente terza in campionato dopo 12 partite. Ciò che si sono già assicurati è la sopravvivenza, un obiettivo che si erano prefissati al momento del ritorno ai massimi livelli, ed è stato effettivamente raggiunto fin dall’inizio.
Nessuno si aspettava di essere al terzo posto in questa fase della stagione con 24 punti, “che sono stati guadagnati faticosamente e difficili da ottenere”, sottolinea David Hernaiz. “L’obiettivo era lottare per la sopravvivenza e restare a metà classifica, ma arrivare terzi era inimmaginabile”, aggiunge Isma Hernando.
Imperturbabile, Hernaiz afferma: “Competeremo e daremo il massimo. Se siamo riusciti a sconfiggere l’Atlético, che ha anche grandi giocatori, perché non possiamo fare lo stesso contro il Real Madrid?” Sono consapevoli che è garantita un’atmosfera vibrante, che funge da motivazione in più per tutti loro.
Hugo Sedano parla di “divertimento e competizione” e sottolinea che in questa stagione l’intera squadra è entusiasta di far parte di un campionato di questo calibro. Di fronte a loro ci sarà una delle migliori squadre giovanili d’Europa, con giocatori regolarmente convocati nella Nazionale spagnola, alcuni addirittura allenati da Ancelotti e considerati per l’esordio in prima squadra.
Riconoscono che i loro risultati sono strettamente legati al duro lavoro, “con impegno, sacrificio e coerenza”, come ricorda Hugo Sedano. Sottolineano anche “i dettagli” e l’alto livello di concorrenza nella categoria. “Ogni errore può costare caro”, insiste Isma Hernando. Sanno che questa stagione è da assaporare, ma vogliono tirare fuori un risultato a sorpresa e affrontare uno dei giganti a testa alta questa domenica.