Eventi chiave
Si prega di attivare JavaScript per utilizzare questa funzione
44 minuti: Questa è stata una faccenda molto equilibrata. Proprio quello che ti aspetteresti da due squadre a metà classifica della Champions League. Sai, forse questa cosa è buona, dopo tutto.
42 minuti: La maggior parte del gioco oscilla in un modo e nell’altro. Concecaio vede il varco, ma Martinez legge bene il tiro sul primo palo.
40 minuti: Richard Hirst è in: “Pretzel Logic sì, Bright Lights sì, ma Red? Adoro i primi Crimson, ma quegli album 73/74……… vederli all’epoca di Starless è stato l’unico concerto che ho lasciato presto. Provo la stessa cosa per dopo, Adrian Belew-standard Crimson. Fripp è un genio ma, al di là delle sue cose su Bowie, è la definizione di artista difficile.
39 minuti: Pau Torres commette fallo su Weah, si era lasciato troppo terreno per recuperare. E’ un giallo.
37 minuti: Il miglior sforzo finora. Kamara tira fuori il tiro e Watkins si fa spazio per rompere la palla in porta. Bella parata di Di Gregorio, e dall’angolo Cash tenta la seconda palla. La Juve si libera e va via con Weah. Spara a lato. Si sta aprendo ancora di più.
35 minuti: La Juventus tenta un sorpasso su Villa. Il tiro di Cambiaso chiude la partita e Motta si mostra allibito per la povertà e l’impegno. In verità, i difensori del Villa non gli hanno lasciato altro spazio se non quello dello spettacolo.
33 minuti: Il centro del campo è congestionato quanto Spaghetti Junction alle 18:00 di mercoledì. Neanche un quarto d’ora. Proprio come guidare a Brum, in realtà.
31 minuti: Tielemans tenta di trovare Watkins, ma Gatti esce fuori, che sembra un tipo imponente. Fischi mentre Bailey subisce fallo da Cambiaso, che non viene ammonito. Poi fischi mentre la punizione viene bloccata. Questo è irritante
30 minuti: Concecaio deve ancora avere la meglio su Digne, ma sembra che la Juve abbia maggiori probabilità di riuscirci.
28 minuti: Grande rumore da parte dei tifosi del Villa, che cercano di incoraggiare la propria squadra. C’è un calo di umore quando Matty Cash viene penalizzato per pallamano accidentale. Questo non è un compito facile.
26 minuti: La Juve alza il ritmo, Concecaio la palla fuori, Locatelli sempre più influente.
24 minuti: McGinn cerca Watkins, correndo sempre lungo quei suoi stretti canali. La Juve è saggia con quelle, così come lo è con un tiro di McGinn che viene respinto.
22 minuti: Entrambe le squadre stanno provando a farlo adesso. La Juve apre un po’ ma non riesce ancora a trovare il tiro in porta. Link Yildiz e Locatelli. Il cross di Concecaio manca a tutti.
21 minuti: Joe Pearson ci mette in contatto: “Questo mese ho fatto una retrospettiva sui 50 anni e ho ascoltato gli album pubblicati nel novembre 1974. Oggi è stato ‘Relayer’ degli Yes e ‘Autobahn’ dei Kraftwerk. Attualmente lo streaming di “Country Life” dei Roxy Music sembra una scelta buona come un’altra. Quali sono i tuoi preferiti del novembre ’74?”
Grande fan dei Kraftwerk, li ho visti dal vivo quattro volte, credo. Vediamo: Perfect Angel di Minnie Ripperton, Diamond Dogs. Red dei King Crimson (molto influenti nel rock americano), Pretzel Logic (Rikki) e, soprattutto, I Want to See the Bright Lights Tonight di Linda Thompson e Richard Thompson. Thommo è il miglior chitarrista inglese che ci sia, e forse lo sia mai stato.
20 minuti: Pericolo da Yildiz, l’altro pericolo della Juve, bravissimo agli Europei. Si inserisce e si trascina indietro.
17 minuti: Fallo di Locatelli e Villa ha un Calcio da fermo. Prenderà Tielemans. No, prenderà Digne, e il muro della Juve tiene duro. Tutta Villa adesso. Rogers quasi riesce a girarsi in area ma viene concesso un fallo di mano.
15 minuti: Il Villa spinge, spinge e la Juve comincia a sembrare inquieta. Il Villa ha molta più energia degli avversari.
14 minuti: Il cross di Bailey è basso, ma Pau Torres si abbassa e colpisce la traversa. Bella improvvisazione da Villa.
13 minuti: Watkins parte di corsa ma deve accontentarsi di un corner.
12 minuti: Yildiz subisce fallo da Bailey, non molto tempo dopo che Tielemans viene ammonito per fallo su Conceicao. Ammonito anche Bailey e l’arbitro spagnolo viene bloccato dai tifosi di casa.
10 minuti: Ma ecco Watkins, la palla ha colpito a lungo e con precisione, e il suo controllo è decente ma non perfetto.
9 minuti: Roba lenta mentre Diego Carlos e Martinez scherzano in fondo. Nessuna pressione della Juve. Finora non è stato un classico.
7 minuti: Questo è nervoso, entrambe le squadre si sistemano nella loro forma, cercando di colpire l’altra con un attacco selvaggio.
6 minuti: Conceicao viene travolto da Rodgers. Non è stata una lotta leale, anche se l’esterno portoghese ne ha approfittato.
5 minuti: Primo attacco di Villa, che risponde in velocità. Leon Bailey spara mentre gli altri si riversano in avanti. Watkins si era affrettato.
4 minuti: Villa, ovviamente, cercherà di premere e innescare il contropiede. Sembrano contenti che la Juve domini il possesso palla. Francisco Conceicao è in testa e ha mostrato la sua pericolosità in questa competizione.
3 minuti: La Juve tenta un approccio vecchio stile, facendo passare la palla e togliendo tensione ai tifosi di casa. E’ una squadra abituata a passare la palla con Motta.
Via andiamo nella seconda città
1 minuto: La Juventus è qui a prendere? Solo quattro giocatori di movimento in panchina raccontano la storia. No no 9 neanche per loro. A Tim Weah verrà chiesto di essere versatile.
I tifosi di casa cantano insieme con l’inno della Champions League, cantando alla fine “The Champions”. Nessun fischio dell’inno qui. Nemmeno quando invece gli impedisce di giocare a Crazy Train. Incredibile rumore che saluta la Juventus.
Che rumore al Villa, dove le squadre si accalcano nel tunnel. Luci, musica e fuochi d’artificio. Villa Park – terreno sottovalutato. Ambiente superbo per il calcio.
Altre notizie sul calcio. Datelo a Phil Brown fino alla fine della stagione.
Un paio di statistiche, via Sky.
-
L’allenatore dell’Aston Villa Unai Emery ha battuto la Juventus due volte in UEFA Champions League, vincendo con il Siviglia nel 2015 e con il Villarreal nel 2022. Nessun allenatore ha mai battuto la Juve con tre squadre diverse nella competizione.
-
La Juventus ha vinto solo tre delle ultime 15 trasferte contro squadre inglesi in competizioni europee (P3 S9), mentre questa sarà la prima trasferta del genere da quando ha perso 0-4 contro il Chelsea in UEFA Champions League nel novembre 2021.
Un nome famoso, un padre famososoprattutto per la Juventus. Jonny Liew ha parlato con Khéphren Thuram
La Juventus è imbattuta con Motta, con il miglior record difensivo della Serie A. Le cose non sono ancora andate del tutto bene dall’altra parte, ma all’inizio del progetto la direzione del viaggio sembra incoraggiante e Thuram si è affermato come un giocatore chiave a centrocampo: tatticamente disciplinato, difensivamente solido, ma con la licenza di entrare nel terzo finale e creare.
Per Villa, Jhon Duran è in panchina come Unai Emery effettua tre cambi di lato rispetto al Palazzo. Entrano Matty Cash, Lucas Digne e Boubacar Kamara mentre Ross Barkley, Ian Maatsen e Lamare Bogarde sono in panchina.
La Juve è colpita dagli infortuni. Mancano Vlahovic e Luiz mentre Tim Weah sostituisce l’infortunato Weston McKennie, USA per USA.
Le squadre sono dentro
Aston Villa: Martinez, Cash, Diego Carlos, Torres, Digne, Kamara, Tielemans, Bailey, Rogers, McGinn, Watkins. Sostituti: Gauci, Olsen, Konsa, Mings, Barkley, Duran, Buendia, Philogene-Bidace, Nedeljkovic, Maatsen, Bogarde.
Juve: Di Gregorio, Savona, Gatti, Kalulu Kyatengwa, Cambiaso, Locatelli, Thuram, Weah, Francisco Conceicao, Yildiz, Koopmeiners. Sostituti: Perin, Pinsoglio, Danilo, Fagioli, Rouhi, Mbangula.
Prime notizie sulla squadra
Per la Juve, indisponibili Dusan Vlahović e l’ex centrocampista del Villa Douglas Luiz. Al Villa manca Amadou Onana, ingaggiato come sostituto di Luiz.
Ecco le rose, via Uefa.
Aston Villa: Martinez; Cash, Konsa, Torres, Digne; Barkley, Tielemans; Bailey, Rogers, McGinn; Watkins
Fuori: Onana (piede), Ramsey (bicipite femorale)
Dubbioso: Kamara (bicipite femorale), Konsa (anca)
Perde la prossima partita se ammonita: Duran, Diego Carlos
Juve: Di Gregorio; Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Francisco Conceição, Koopmeiners, Kenan Yıldız; Weah
Fuori: Adžić (non specificato), Bremer (ginocchio), Cabal (ginocchio), Douglas Luiz (muscolare), McKennie (muscolare), Milik (ginocchio), Nico González (muscolare), Vlahović (muscolare)
Dubbioso: nessuno
Perde la prossima partita se ammonita: nessuno
È più o meno questa volta che entrambe le squadre devono pensare a quanti punti hanno bisogno per sfuggire a questa classifica degli scacchi per qualificarsi e/o perdere gli spareggi.
Unai Emery ha parlato ai giornalisti nella sua conferenza stampa martedì: “Sono molto forti in difesa, non solo con la palla ma anche senza. Stanno costruendo una squadra, cercando di mantenere la coerenza e di dominare le partite con la palla.
“Saranno tre punti molto importanti ma anche se non vinciamo, prendere un punto è positivo perché in classifica siamo nelle prime otto posizioni. Vogliamo arrivare al turno successivo e domani, se vinciamo, forse potremo essere un contendente per ottenerlo”.
Thiago Motta, allenatore della Juve, approva il nuovo format della Champions League: “Mi piace il nuovo format perché affrontiamo squadre diverse a ogni partita, quindi la preparazione è sempre diversa. E’ un’occasione in più per crescere e migliorare, per testare il nostro livello. Affrontiamo una squadra forte in contropiede. Dobbiamo concentrarci sul lavoro difensivo e non lasciare loro spazi per attaccare a centrocampo”.
Il primo punto di partenza, ovviamente, è questo bel pezzo di Rob Smyth.
Il ritmo della partita è stato feroce, ma la maggior parte dei momenti decisivi ha coinvolto giocatori che avevano il corpo in forno e i loro cervelli nel frigo. Al 51′, dopo una raffica di contrasti nell’interno destro, Gordon Cowans si allontana con calma da Massimo Bonini e devia la palla verso il terzino sinistro, Gibson. Cerca, come sempre Villa, l’abbondante testa di Peter Withe sul secondo palo, ma la palla non gli arriva. Cowans è arrivato tardi in area e ha piazzato un gioioso colpo di testa che ha superato Dino Zoff.
Preambolo
L’Aston Villa cerca di rivivere i giorni d’oro del 1982, ma anche quelli dei ricordi più recenti. La villa si è piuttosto arenata. L’ultima vittoria risale a più di un mese fa, il 22 ottobre, battendo il Bologna. Il Villa sta ancora andando forte in Champions League, anche se la sconfitta contro il Club Brugge è stata già abbastanza punitiva. Il pareggio con il Crystal Palace ha fermato le quattro sconfitte, ma ora arriva la Juventus, sesta in Serie A, anche se ancora imbattuta con Thiago Motta. Sono due punti indietro in una mega classifica, mentre tentano di far rivivere la Vecchia Signora. Quindi, anche se i ricordi verranno rivissuti, questo gioco significa molto ai giorni nostri.
Calcio d’inizio alle 20:00. Unisciti a me.