Il presidente del partito di estrema destra ha inaugurato, questo sabato mattina, l'ufficio dell'eurodeputato Julien Sanchez, a due passi dal municipio, prima di andare a firmare il suo libro “Quello che cerco”.
Non più sindaco di Beaucaire, ma ancora lì. Julien Sanchez, che ha ceduto il posto a Nelson Chaudon dopo la sua elezione al Parlamento europeo, ha scelto di stabilire il suo ufficio da eurodeputato all'angolo di Place de l'Hôtel de Ville. A pochi metri dai suoi ex uffici.
Questo sabato, 23 novembre, per l'inaugurazione, 150 sostenitori aspettano al freddo il presidente del Raduno Nazionale, Jordan Bardella, che dovrà tagliare il nastro e, nel frattempo, vendere il suo libro appena uscito. “Questa è la seconda volta che lo vedo, esclama Magali, una pensionata sorridente. L’ultima volta, all’arena, ho ricevuto addirittura il bacio!”
Inizialmente timidamente, una quarantina di oppositori dell'estrema destra si sono radunati al centro della piazza. C'è l'eletto LFI Charles Menard o l'attivista Laure Cordelet: “È necessario esserci. Quando vivi quotidianamente in una città della Marina Militare, ti rendi conto di cosa vuol dire, della discriminazione…” Simon, ventenne, che vive a Beaucaire, non riconosce il suo comune nella RN: “Stabilendo la sua presenza permanente qui, abbiamo l’impressione che la RN si stia riprendendo ancora di più la città, che la stia privatizzando. Ma ci sono molte persone che non condividono le sue idee!”.
I manifestanti si sono allontanati
La polizia chiede ai manifestanti di spostarsi verso il fondo della piazza. Non appena iniziano a cantare canzoni antifasciste, la polizia installa un cordone di sicurezza intorno a loro, impedendo loro di schierarsi. Il tono si alza: “È una manifestazione dichiarata. Non c'è nessun ordine di non occupare questo posto. Abbiamo l'autorizzazione prefettizia. Quello che fanno lì le forze dell'ordine è arbitrario. Ne so qualcosa, ho fatto questo lavoro per quarant'anni, come agente della polizia municipale! “ protesta François Tardieu, attivista della LFI.
Sul lato fisso arriva e sale sul palco Giordano Bardella, accompagnato da MM. Chaudon e Sanchez e quattro deputati. Nelson Chaudon prende il microfono : “È un onore accogliervi con così tanta gente. […] E avere per la prima volta nella nostra città la permanenza di un deputato europeo.“Trionfante, Julien Sanchez continua: “Dieci anni fa si diceva che sarei stato un “paracadutista” e che sarei stato rilasciato dopo sei mesi. Dieci anni dopo, siamo ancora qui!” I tifosi applaudono.
“Spero che i Beaucairois non si arrabbieranno con noi per averti catturato, Risponde Giordano Bardella. Lotteremo al Parlamento europeo per difendere le idee della Francia e degli agricoltori!” Fa una pausa: “Ebbene, i nostri amici hanno smesso di cantare? La resistenza è alle 9:30, 9:45 e poi tutti a letto!”
In fondo alla piazza riprendono i canti; Continua Bardella. Pronuncerà il nome di Marine Le Pen solo alla fine del discorso. Come se cercasse di prendere le distanze dalla figura del partito, incriminato per un caso di appropriazione indebita di fondi europei. Ciò non impedirà ai tifosi di cantare “Marina, marina” prima di cantare la Marsigliese. Con il taglio del nastro, Jordan Bardella può finalmente passare agli acquisti.