Nonostante il primo gol e un ottimo primo periodo, l'OL non è riuscito a domare il Reims questo sabato (1-1). Perde l'occasione di conquistare provvisoriamente il 4° posto.
Aspettavamo di sapere quale volto avrebbe mostrato l'OL dopo una turbolenta tregua dietro le quinte. Vincitore del derby senza successo (1-0), ha vissuto una settimana difficile, almeno fuori dal campo, a seguito delle sanzioni della DNCG. È in questo contesto che è stato necessario recarsi a Reims, terra “maledetta” per gli abitanti del Rodano. Ma molto presto ci siamo rassicurati sulle intenzioni degli uomini di Pierre Saggio.
L'OL sta attaccando duramente…
E' semplice, il primo periodo è forse il migliore della stagione per l'Olympique Lyonnais. I Rémois videro le onde avverse infrangersi nella loro gabbia. Yehvann Diouf ha ritardato la scadenza per un po' davanti a Saïd Benrahma (12e), Rayan Cherki (16°, due volte) e soprattutto contro Alexandre Lacazette in un arresto riflesso (28). Ricorderemo anche il gol rifiutato dopo un movimento collettivo di gran classe (7°) o il tentativo accanto ad Ainsley Maitland-Niles (19e).
Ma i soci di Corentin Tolisso bisognava pagare dopo tanto dominio, ed è stato con la testa (sì sì, avete letto bene) che alla fine ha trovato la colpa Cherki, ben servito da Lacazette, fino a quel momento poco vincente (38°). In difficoltà per gran parte dei primi 45 minuti, gli champenois hanno comunque mostrato in sequenza le punte del naso, sufficienti a tenere sotto pressione l'avversario in rimonta.
…Ma dimenticati di tornare dallo spogliatoio
Il secondo atto inizia con altrettanto ritmo e intensità, con il club dello Champagne che trova un po' più di spazio nel blocco dell'OL, come le sue occasioni al 50' e al 54'. La punizione arriva addirittura subito, su pallone mal negoziato da calcio d'angolo, per il pareggio (1-1, 55esimo). Questo ha avuto il merito di svegliare i lionesi, che hanno ripreso il controllo della partita.
Ma questa raffica non ha permesso di tornare davanti, nonostante le occasioni per Malick Respirazione (86°) e Tolisso (87°). Dall'altra parte, il Reims va in contropiede e manca l'ultimo match point con una salutare doppia parata di Lucas Perri (96e).
Ancora 5° ma…
Frustrazione quindi per l'OL, che evidentemente aveva molta strada da fare senza tregua al rientro dagli spogliatoi. Ancora 5°, è minacciato dal Nizza (7°), che potrebbe superarlo in caso di successo domenica. Dovremo digerire in fretta questo piccolo contrattempo visto che l'Europa League ritorna questa settimana con una lunga trasferta a Qarabg giovedì (18.45), poi a Nizza domenica 1 dicembre.