L'aereo Corsair era appena atterrato sulla pista dell'aeroporto di Abidjan domenica 17 novembre, quando le 30 candidate alle elezioni di Miss France 2025 e la delegazione che le accompagnava in Costa d'Avorio sono state informate dell'interesse che le autorità locali hanno nei loro confronti visita. Per il primo viaggio del concorso di bellezza nell'Africa sub-sahariana, hanno fatto di tutto per riuscirci “ogni candidato parte con il desiderio di tornare e diventare ambasciatore del nostro Paese”sostiene il Ministro del Turismo, Siandou Fofana, responsabile di questa operazione di marketing.
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Messaggio ricevuto da Frédéric Gilbert, presidente dell'associazione Miss France, il quale, nel corso della conferenza stampa organizzata lunedì nell'opulento Hotel Ivoire, base della delegazione composta da 80 membri, non ha mancato di elogiare “Le ambientazioni naturali e le atmosfere vibranti » del paese. L'accoglienza XXL è condizionata da un chiaro obiettivo promozionale: fare di questo viaggio di otto giorni una vetrina del turismo per i francesi. “L’energia della Costa d’Avorio è unica e si rifletterà in ogni sequenza che condivideremo con il pubblico francese e internazionale”promette Frédéric Gilbert.
Prima che milioni di telespettatori possano scoprire i paesaggi locali nel video riassuntivo del soggiorno che sarà proiettato il 14 dicembre in occasione delle elezioni, i destinatari di questa campagna possono già farsi un'idea grazie alle pubblicazioni sui social network del comitato Miss France, il candidati e il Ministero del Turismo. L'esclusività con alcuni media francesi lo richiede, i contenuti sono brevi e scorrevoli ma forniscono comunque informazioni sulla natura delle attività svolte.
Perizomi, foutou al cioccolato e banane
Per spuntare la casella “tradizione”, la scelta è stata fatta sul mercato artigianale Cocody, ad Abidjan. Un sito modernizzato e ricollocato in un centro commerciale, destinato a fornire ai turisti souvenir “autentici” più o meno economici.
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Nello stesso spirito, alcune signorine regionali si sono cimentate nella realizzazione di perizomi, nella produzione di cioccolato o nella preparazione del foutou alla banana, piatto emblematico della gastronomia ivoriana. I più fortunati hanno potuto scoprire la splendida Baie des Sirènes a Grand-Béréby, località balneare situata sulla costa occidentale. Una fuga tanto più privilegiata in quanto la popolazione locale e i turisti comuni non hanno accesso a questo sito, essendo la baia privatizzata dall'hotel omonimo.
Infine, tutti i candidati hanno avuto diritto ad un gala organizzato in loro onore, permettendo loro di alimentare con la formula i propri social network “Costa d’Avorio, terra di ospitalità”. Il Ministero del Turismo ivoriano non può che rallegrarsi del ruolo informale di ambasciatori assunto dalle aspiranti Miss Francia, che cerca di incrementare partenariati di questo tipo per aumentare le visite.