Le dichiarazioni del tecnico di Amarante, Álvaro Madureira, e del giocatore Ka Semedo, dopo la sconfitta per 6-0 contro lo Sporting.
Álvaro Madureira
Analisi del gioco: “Merito totale e giustizia totale per la vittoria dello Sporting. Ci abbiamo provato ma, per merito dell'avversario, non ci siamo riusciti. Crediamo sia stata una nostra incapacità, c'è una differenza notevole. Abbiamo provato, con le armi che abbiamo, a mettere la strategia in pratica, ma questo Sporting è molto forte e variabile.
Hai mancato il gol? “Un gol qui cambierebbe le cose. Anche per le persone che hanno fatto il viaggio di ritorno è stato un bel premio. Ma questo è il calcio. Ci sono stati momenti nella prima fase di costruzione in cui siamo riusciti a uscire, ma dal dalla prima alla seconda fase è stato complicato.
Il sostegno dei tifosi di Amarante ad Alvalade: “Erano quasi duemila, il che è fantastico. Sono stati incredibili, si sono fatti sentire, credo che facciano invidia a tanti club della Primeira Liga che non hanno quel tipo di tifosi. Erano con noi, quindi lascio un ricordo parola di apprezzamento a loro, facciano buon viaggio.”
Concentrati sulla Lega 3: “È il nostro obiettivo principale. Volevamo ottenere un risultato diverso, ma è tornare in campionato, dare una risposta positiva e fare appello a questi tifosi affinché si facciano sentire ad Amarante [próximo jogo é em casa diante do São João de Ver].”
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Guarda Semedo
È stato difficile giocare contro lo Sporting? “Certo, tutti sanno che lo Sporting è una squadra forte in transizione, abbiamo provato a fermarci, ma non ci siamo riusciti. Sono orgoglioso della squadra, ma ora è il momento di concentrarci nuovamente sul nostro campionato”.
Cosa ti porta via da questo gioco? “Un orgoglio molto grande, abbiamo provato ad aiutarci a vicenda, ma non è stato possibile. Ora è il momento di lavorare per vincere ancora il campionato. Ho preso delle cose da questi giocatori, ora si tratta di cercare di tirare fuori il massimo da loro”. e applicarli in allenamento e in partita.”
Ambizioni personali: “Voglio segnare gol in ogni partita. Non è facile, ma ci proverò. Abbiamo ancora tante partite fino alla fine della stagione e voglio aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi”.
Lo Sporting si è qualificato oggi agli ottavi di finale della Coppa del Portogallo battendo in casa l'Amarante 6-0, in una partita che ha segnato il debutto di João Pereira sulla panchina della squadra.
Allo stadio José Alvalade di Lisbona, contro la seconda classificata della Serie A della Lega 3, lo Sporting è arrivato all'intervallo in vantaggio per 4-0, con una 'doppietta' di Edwards, autore del gol al 10' e al 45', e gol da Esgaio (15) e Harder (28).
Il leader della I League, che martedì ospita l'Arsenal in Champions League, ha aumentato il risultato nel secondo tempo con i gol di Trincão, a 57, e Gyökeres, a 90, su rigore trasformato.
Agli ottavi di finale, i leoni, finalisti sconfitti nell'ultima edizione della Coppa del Portogallo, affronteranno, in casa, la vincente dell'incontro tra Famalicão e Santa Clara, due squadre che gareggiano nella I Lega.