l'essenziale
Partendo dall'inizio per la terza volta in tre partite, la difesa dei Blues e dei “rossoneri” ha offerto ancora una volta una prestazione molto solida, soprattutto in attacco nel primo atto.
Un nuovo considerando offensivo. Questo è ciò che Thomas Ramos ha offerto una settimana dopo la sua magistrale prestazione contro i Blacks. Di questo passo, il dibattito, che non esiste più con Matthieu Jalibert, non dovrebbe finire per aprirsi con Romain Ntamack… Non stiamo esagerando, ma è anche per sottolineare meglio l'interim perfettamente assicurato questo autunno dal compagno di squadra del club del primo gol. N.1 nella testa di Fabien Galthié.
Se il giocatore del Tolosa ha avuto ancora una volta un po' di difficoltà a inserirsi nel suo reparto difensivo, subendo i primi urti, ha invece dimostrato ancora una volta tutta la sua classe in attacco, aiutato in questo dagli argentini che si sono fatti rapidamente superare nel corso del primo atto. .
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Quindi ovviamente possiamo incolpare il solito terzino per il suo passaggio diretto in touch (21). Una goccia nell'oceano rispetto a tutto quello che ha portato al Blues. Per la sua affidabilità, ancora una volta, nei tiri in porta (15 punti e il 100% come la settimana scorsa), da vicino e da lontano (23), ma anche per la sua capacità di giocare sempre correttamente con la visuale che abbiamo.
Una meta di rigore timbrata “Stade Toulousain Connection”
Capace di punire il rinvio mancato di Juan Cruz Mallia con un tiro da 50/22 che ha fatto male ai Pumas (28), ha sempre saputo assicurarsi il passaggio in più, anche sotto pressione, per continuare a tenere in vita la palla larga come la sua staffetta per Léo Barré sulla meta di Gabin Villière (33').
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E ha anche giustificato la scelta del suo allenatore di associarlo ad Antoine Dupont alla cerniera in nome, soprattutto, degli automatismi. Perché ai due tolosani è bastato scambiarsi uno sguardo e qualche parola per rimettersi nel vivo della partita per tentare il secondo sipario sudamericano.
Il Mazamétain ha così recuperato un piccolo overhand perfettamente eseguito dal suo capitano prima di prolungare l'azione di piede per “LBB” (Louis Bielle-Biarrey ma anche La Bombe Bleue gli sta molto bene) dopo aver scansionato la situazione petto destro e testa alta per un meta di rigore timbrata all'inizio “Stade Toulousain Connection” (35).
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Meno in vista nella ripresa a causa del ritrovato stato di forma dell'argentino, Ramos avrà comunque annientato una meta catturando Juan Martin Gonzalez che aveva fallito combinando al limite della linea dopo un en-gol (54). Ultimo passante della prova Bielle-Biarrey (58), mandato al macello da Barré contro il macellaio Marcos Kremer (62), ha lasciato il varco a Dupont per chiudere in difesa e senza errori gli ultimi 17 minuti di una partita riuscita e giro in ogni modo.