Par
Alexandre Gourlaouen
Pubblicato il
22 novembre 2024 22:04
Vedi le mie notizie
Segui lo Sport a Caen
La neve caduta il giorno prima non era giusto nell'ultima partita dell'anno allo Stadio Michel d'Ornano. Lo Stade Malherbe Caen ha ospitato Rodez venerdì 22 novembre 2024 per convalidare le sue ultime settimane buone. Nonostante gli errori pagati in contanti, i Caennais non si sono arresi e hanno strappato un punto meritato (3-3).
Un errore pagato in contanti
Caen ha il controllo della palla all'inizio della riunione. Dal 1° minuto, Bilal Brahimi lancia in profondità Alexandre Mendy. L'attaccante del Caen aggiusta il suo difensore e colpiscecostringendo Mpasi a deviare in corner. Pochi minuti dopo, Brahimi e Mendy, di nuovo, un due per uno da negoziare. Il numero 10 prova a spostare il suo attaccante, ma Mambo Muzaliboja devia sul suo portiere. A mano? È quanto chiedono senza successo i Caennais (4′). Il Caen prosegue i tempi di possesso palla senza trovare colpe e ha finito per fare marcia indietro. La difesa dalle infestanti procrastina e Noé Lebreton si impegna l'errore fatale. Il passaggio a centrocampo cade ai piedi di Ibrahime Baldé che si ritrova solo di fronte a Yannis Clémentia. Inizialmente vince il portiere del Caen, ma l'attaccante ruteno può subentrare e aprire le marcature nonostante il ritorno di Brahim Traoré (0-1, 12′).
Colto di sorpresa, l'SM Caen prova a reagire. Quentin Lecoeuche manda un bel cross sul secondo palo. Il controllo del difensore di Rodez è discutibile e Daylam Meddah può lanciarsi sulla palla. Il terzino destro del Caen inciampa, ma l'arbitro continua a non fischiare (17'). Il Caen ha mantenuto il possesso palla in questo primo periodo, ma senza essere particolarmente pericoloso. Bombe fumogene lanciate dallo stand Borelli interrompere la partita per qualche minuto (22'). Alla fine del tempo, il Caen continua a spingere e Tidiam Gomis viene trovato da Alexandre Mendy, ma il tiro del nazionale U19 è troppo morbido per impensierire Mpasi (39').
Nel tempo aggiunto, conseguente all'interruzione della partitaAlexandre Mendy non riesce a respingere di testa un bel cross di Quentin Lecoeuche. Ma la difesa di Rodez fatica a liberarsi e Mendy riesce finalmente a colpire. Il palo salva Rodez che raddoppierà immediatamente la posta in gioco. Il cross dalla sinistra supera la difesa e Bouchouari può subentrare di prima intenzione. Lo sciopero è bloccato e inganna Clémentia raffreddando ulteriormente gli animi di d'Ornano (0-2, 45'+3). Spingendo, il Caen ha finito per ridurre il divario grazie ad un colpo di testa di Romain Thomas su un bel cross di Bilal Brahimi (1-2, 45+7).
Una terribile mancanza di successo
I Weeders sì mettere le cose in chiaro dall'inizio Bilal Brahimi, ben trovato sul dischetto da Noé Lebreton crossa bene il suo tiro per ingannare Mpasi e riportare il Rouge et Bleu al pari (2-2, 51′). Lo stadio Michel d'Ornano esulta, ma ritorna rapidamente sulla terra quando Nkada viene ritrovato e si presenta a Clémentia. Il portiere del Matiquais respinge il tiro, ma il rinvio di Didi Gaucho viene bloccato cade ai piedi dell'attaccante del Rodez che questa volta trova la rete (2-3, 54′).
Le azioni si fanno più rare fino allo scoccare dell'ora, quando un nuovo passaggio bloccato avvantaggia un attaccante di Rodez, ma Clémentia può deviare in corner (67'). Pochi minuti dopo, Godson Kyeremeh attacca sulla sinistra, ma il suo cross basso è troppo lungo per Alexandre Mendy (73'). Gli attacchi del Caen sono sempre più pericolosi, ma nemmeno Mendy (77') né Le Bihan riescono ad adattarsi (79'). Bilal Brahimi in spazi piccoli riesce a mettere la palla in asse verso Alexandre Mendy che ancora una volta c'è un po' corto da segnare (82').
Il Caen continua a spingere, come Godsonn Kyeremeh che si infiltra in superficie ma il cui colpo è deviato (90'+2). Gli ultimi calci d'angolo successivi nel recupero non hanno fruttato nulla, fino a quest'ultimo tentativo che ha messo fine alla suspense. Daylam Meddah prende una palla respinta male dalla difesa di Rodez e pareggia per la gioia dei tifosi refrigeratis (3-3, 90+5).
Non è andata altrettanto bene l'ultima dell'anno allo stadio Michel d'Ornano le quindicimila persone coraggiose che hanno affrontato il freddo ci speravano, ma almeno hanno visto una squadra che ha lottato fino alla fine. SM Caen ce l'ha ancora tre viaggi da negoziare prima della sostadi cui uno a Pavilly per affrontare il Bolbec nella Coupe de France sabato 30 novembre 2024.
Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.