Se Danielle Mitterrand non fosse morta di problemi cardiaci il 22 novembre 2011 all'Ospedale Europeo Georges-Pompidou di Parigi, quest'anno avrebbe compiuto 100 anni. Resistente, accanita difensore dei diritti dell'uomo e di quelli di tutti i popoli oppressi, moglie, per cinquantadue anni, di François Mitterrand era una combattente e i mali che oggi travolgono il nostro pianeta non la lascerebbero certo tacere.
Il paradosso assoluto è che, è proprio sulla sua capacità di tacere che riposava il segreto della sua relazione con l'ex Presidente della Repubblica. Dal 1965 fino alla sua morte nel 1996, quest'ultimo intrattenne una relazione appassionata con Anne Pingeot, che conobbe quando lei aveva solo 14 anni e che in seguito divenne curatrice del Museo del Louvre. Come sappiamo, questa vicenda ha dato vita, il 18 dicembre 1974 ad Avignone (Vaucluse), a Mazarine Pingeot. Danielle Mitterrand non dice mai nulla di questa rivale, come aveva promesso a suo marito.
Ma il loro patto si fondava su un altro pilastro: la storia d’amore vissuta dalla donna ingannata. Poco dopo che François iniziò la sua avventura con Anne, sua moglie incontrò un certo Jean Balenci. “Negli anni '60, la famiglia e i propri cari ne videro l'emergere una bella bruna, non molto alta ma atleticaspalle larghe, pancia piatta, muscoli sporgenti, sorriso amichevole. È insegnante di ginnastica artistica, socio organizzatore del CLAN, Circolo Sportivo Alpino e Nautico. D'inverno è maestro di sci“, dice Robert Schneider nel suo libro Prime signorepubblicato nel 2014 da Perrin.
Danielle Mitterrand sceglie un uomo di 12 anni più giovane di lei
I Mitterrand frequentano abitualmente la stazione balneare di Hossegor, nelle Landes, ed è lì che Jean li ha incontrati. Ferita dalla doppia vita del suo uomo, Danielle mette gli occhi su Balenci, dodici anni più giovane di lei. All'inizio si vedono di nascosto a Parigi oa Latche, l'ovile della famiglia Landes e la loro residenza estiva. Con l'arrivo dell'estate, il futuro capo di stato francese si accorse finalmente degli sguardi che sua moglie rivolgeva a questo visitatore abituale. Accetta con riluttanza l'ovvio: Jean è più di un “amico”.
Finì addirittura per apprezzare questo buongustaio e lo installò definitivamente a Latche dove fu promosso direttore della tenuta che percorse al volante della sua Citroën Méhari. Lui regna su un'area di 1.000 metri quadrati che diventerà, attraverso acquisizioni, una proprietà di 22 ettari, invasa dalle zanzare dove Danielle fa il miele, fa a pezzi il maiale e prepara il sanguinaccio. Un altro gustoso paradosso: Inizialmente, François aveva acquistato Latche per ospitare la sua storia d'amore con Anne Pingeot..
“Diventa il tuttofare della famiglia. Palestra, tennis, insegnante di nuoto, autista, guardia del corpo“, spiega Robert Schneider. Porta regolarmente anche Jean-Christophe e Gilbert, i due figli dei coniugi Mitterrand, a sciare nella stazione di Courchevel.
A volte accompagna il politico nei suoi viaggi
Meglio, Jean Balenci finisce per trasferirsi in una stanza di servizio sopra l'appartamento parigino dei Mitterrandrue de Bièvre, nel quinto arrondissement di Parigi! “Al primo piano, Danielle aveva la sua camera da letto, che aveva immaginato con un bagno completamente aperto, scrive Philip Short in François Mitterrand. Ritratto di un ambiguo (2015, edizioni Nouveau Monde). Non lontano si trovava la camera da letto del suo compagno, Jean Balenci, “non più grande di una cabina di barca”, come si lamentò in seguito un altro occupante. Quella di François, piena di libri, era al secondo piano.“
Nelle Landes come nella capitale, Jean fa felicemente colazione con il marito della sua amante da cui acquista ogni mattina cornetti e giornali. A volte accompagna il politico nei suoi viaggi elettorali. Fino al giorno…
Francesco ordina di porre fine a questa storia
Nel maggio 1981 François Mitterrand viene eletto presidente della Repubblica. Affinché la stampa non susciti scandalo, ordina alla moglie di porre fine alla sua relazione extraconiugale. Jean Balenci si allontana da rue de Bièvre e Latche. “Lui svanisce. Ha capito“scrive Robert Schneider. Ma Mitterand avrà sempre affetto per lui. In particolare, gli permette di usufruire dei terreni di caccia presidenziali e gli invia regolarmente i biglietti di rugby per le partite della squadra francese. Jean finì per stabilirsi a Dax (Landes), dove si sposerà e avrà due figli.
Ovviamente Danielle soffre molto di questo sacrificio. Un sacrificio tanto più crudele poiché, da parte sua, suo marito non lascia Anne Pingeot! Nel 1994, la stampa ha finalmente rivelato l'esistenza di questo affare e di Mazarine. Nel documentario Eliseo: nove donne sui gradini del palazzotrasmesso nel gennaio 2020 su France 5, la storica Joëlle Chevé spiega che Danielle Mitterrand ha vissuto questa rivelazione pubblica come “una pugnalata“.
“Per lei, François stava prendendo in giro il contratto che avevano tra loro, cioè 'Io non dico niente, tu non dici niente'. È un tradimento.” Secondo chi la circondava, lo visse come un insulto ai bellissimi anni che avrebbe potuto ancora vivere con Jean se l'inquilino dell'Eliseo non avesse segnato la fine della loro passione.