Le entrate di Nvidia quasi raddoppiano poiché la domanda di chip AI rimane forte

Le entrate di Nvidia quasi raddoppiano poiché la domanda di chip AI rimane forte
Le entrate di Nvidia quasi raddoppiano poiché la domanda di chip AI rimane forte
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Le entrate di Nvidia sono quasi raddoppiate rispetto a un anno fa, nell’ultima dimostrazione di forza del produttore di chip che è stato uno dei maggiori beneficiari del boom dell’intelligenza artificiale.

I ricavi per il trimestre terminato alla fine di ottobre sono stati di 35,1 miliardi di dollari, in aumento del 94% rispetto a un anno fa. Si è trattato di un ritmo di crescita più lento rispetto al trimestre precedente, ma comunque ben al di sopra delle aspettative degli analisti di 33,25 miliardi di dollari.

La guidance sui ricavi di Nvidia per il trimestre in corso era di 37,5 miliardi di dollari, più o meno il 2%, rispondendo alle aspettative di consenso di 37 miliardi di dollari. Le azioni sono scese di circa l’1,8% nelle negoziazioni after-hour prima della dichiarazione degli utili della società.

I ricavi dei data center, che includono i chip Hopper di Nvidia che hanno alimentato la prima ondata del boom del mercato dell’intelligenza artificiale, sono aumentati del 112% su base annua raggiungendo i 30,8 miliardi di dollari. Le grandi aziende tecnologiche hanno investito miliardi di dollari nell’infrastruttura dei data center in grado di addestrare ed eseguire i modelli, con una spesa folle destinata a crescere fino al 2025.

Gli analisti hanno osservato attentamente per vedere come la nuova generazione di chip di Nvidia, nota come Blackwell, lanciata all’inizio di quest’anno, potrebbe influenzare la crescita dei ricavi a breve termine e se il chip sta riscontrando problemi tecnici durante l’implementazione su larga scala.

Secondo un recente rapporto di The Information, i chip Blackwell hanno riscontrato problemi di surriscaldamento nei server. Il chip ha già dovuto affrontare problemi di produzione all’inizio di quest’anno.

L’amministratore delegato di Nvidia Jensen Huang ha dichiarato in una nota che il chip Blackwell, ora in piena produzione, sta vedendo un’attesa “incredibile” da parte dei clienti, con la domanda per il chip della generazione precedente, noto come Hopper, ancora forte.

Le azioni della società sono aumentate di oltre il 200% da inizio anno. La corsa per sviluppare e adottare l’intelligenza artificiale ha alimentato la crescita vertiginosa di Nvidia. Con un valore di mercato di 3,6 trilioni di dollari, è la società quotata più preziosa al mondo e ha avuto un impatto enorme sul mercato azionario. All’inizio dell’anno stava generando circa un quarto dei guadagni dell’indice S&P 500.

Le aspettative sui risultati trimestrali del produttore di chip sono state alle stelle, con gli investitori che lo considerano una misura della salute del mercato tecnologico complessivo, con tutte le più grandi aziende tecnologiche che fanno importanti investimenti nell’intelligenza artificiale.

I margini lordi sono stati del 75%, in linea con le stime di consenso. L’utile netto rettificato è stato di 20 miliardi di dollari, mentre l’utile per azione è stato di 0,78 dollari, superando le aspettative degli analisti.

Gli analisti di Citi hanno affermato che i risultati sono stati migliori del previsto, con la domanda di Blackwell che dovrebbe superare l’offerta anche nell’anno fiscale 2026.

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