NEW YORK — Un inquietante paesaggio urbano notturno sotto un cielo azzurro diurno del surrealista belga René Magritte è stato venduto per 121,2 milioni di dollari, un record per l’artista, ad un’asta a New York.
Il dipinto, “L’Impero della Luce”, è stato venduto martedì come parte della vendita da Christie’s della collezione della designer d’interni Mica Ertegun, morta l’anno scorso all’età di 97 anni.
La vendita eleva Magritte al rango di artisti le cui opere sono state vendute all’asta per più di 100 milioni di dollari. Secondo la società di analisi di mercato Artprice, Magritte è il 16° membro del club che comprende anche Leonardo da Vinci, Pablo Picasso e Andy Warhol.
L’opera venduta martedì, eseguita nel 1954, era una delle 17 versioni della stessa scena che Magritte dipinse a olio. Marc Porter, presidente di Christie’s Americas, ha definito la vendita “un momento storico per la nostra sala d’asta”.
Il prezzo di 121,2 milioni di dollari include le commissioni della casa d’aste. L’acquirente era un offerente telefonico la cui identità non è stata rivelata.
Le aste autunnali a New York continuano mercoledì con la vendita di arte contemporanea di Sotheby’s, che include l’opera concettuale “Comedian”, dell’artista italiano Maurizio Cattelan. Consiste in una banana attaccata al muro.
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