Editore: El País
L’Uruguay dice addio alle qualificazioni sudamericane del 2024, affrontando il Brasile a Salvador de Bahia. Solo due punti separano entrambe le squadre in classifica che puntano a un posto nella Coppa del Mondo 2026 in Canada, Stati Uniti e Messico. Dopo il primo tempo, La Celeste ha avuto una sola chiara occasione da gol, cadendo sui piedi di Facundo Pellistri.
Nei primi 45 minuti, i Canarinha hanno avuto più possesso palla, ma la squadra diretta da Marcelo Bielsa è stata diligente nella marcatura, dimostrando grande impegno e riuscendo a evitare seri pericoli, fatta eccezione per alcuni passaggi filtranti dei padroni di casa che hanno richiesto l’intervento dei padroni di casa. Il portiere uruguaiano Sergio Rochet e un colpo di testa di Igor Jesus prima dell’intervallo.
Ogni volta che l’Uruguay ha ripreso il possesso palla, ha trovato opportunità per passare dalla difesa all’attacco e è stato in grado di costruire alcuni contropiedi. L’occasione più evidente è arrivata dal giocatore del Panathinaikos.
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Al 20′ della partita di Salvador de Bahia, Marcelo Saracchi ha condotto un attacco sulla fascia sinistra, coinvolgendo tutte e tre le ali della Celeste. Maximiliano Araújo riceve la palla in area e la passa a Darwin Núñez, che crossa nuovamente.
Facundo Pellistri ha poi ricevuto la palla dopo aver effettuato un diagonale da destra a sinistra in attacco, l’ha controllata con il piede destro, ma il tiro è uscito dal sinistro. L’esterno della Celeste si posiziona per tirare ma spreca l’occasione, permettendo a Canarinha di non subire gol.
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