Con Rapporto di minoranzatrasmesso martedì 19 novembre alle 21:10 su NRJ 12, Steven Spielberg dimostra ancora una volta la sua ammirazione per il cinema di Stanley Kubrick integrando riferimenti estetici e narrativi, senza dimenticare di affermare la propria identità.
Modello, icona, amico e mentore. L'amicizia tra Stanley Kubrick e Steven Spielberg è nata attorno alla produzione del film Intelligenza artificiale dell'IAprogetto sviluppato nell'arco di tre decenni dal primo, al quale è subentrato il secondo alla morte del maestro, avvenuta nel 1999. Questa ammirazione va oltre Rapporto di minoranza (2002), dove Steven Spielberg moltiplica i cenni all'opera del regista di Shining e Full Metal Jacket, a testimonianza della sua duratura influenza.
In Rapporto di minoranzaSteven Spielberg, che assume l'attore principale dell'inquietante Occhi ben chiusiTom Cruise, inserisce diversi riferimenti espliciti ad Arancia Meccanica. Ad esempio, il personaggio interpretato da Max von Sydow si chiama Burgess, in omaggio ad Anthony Burgess, l'autore del romanzo adattato da Stanley Kubrick nel 1971.
Un piano tratto da 2001: Odissea nello spazio
Una scena chiave mostra anche Tom Cruise, nei panni di John Anderton, sottoposto a un intervento chirurgico agli occhi con un dispositivo che ricorda quello utilizzato su Alex, il protagonista diUn'Arancia Meccanica. Steven Spielberg sembra tracciare un parallelo tra i due antieroi. Entrambi sono dipendenti dalla droga e trovano rifugio nella musica classica. Coincidenza?
Il regista dietro Incontri del terzo tipo et Parco giurassico si riferisce anche a 2001: Odissea nello spazio. Dopo la prima scena del delitto, uno straordinario primo piano dell'occhio di Agatha (Samantha Morton) evoca direttamente una sequenza iconica del capolavoro di Stanley Kubrick, dove un montaggio simile accompagna le esplosioni di luce stellare. La messa in scena innovativa e il gelido formalismo della space opera non potevano che ispirare l'atmosfera particolarissima del futurista Rapporto di minoranza.