L’ex candidata alle presidenziali del 2022 ha annunciato la sua transizione di genere nei media svizzeri. D'ora in poi il suo nome non sarà più Joachim ma Eva Son-Forget.
L'ex zemmorista appare con le braccia incrociate in una foto pubblicata dal media Blick. I suoi capelli corti hanno lasciato il posto ad una testa rasata, mettendo in risalto i pendenti che pendono dalle sue orecchie e l'accenno di trucco visibile sul suo viso. Apparentemente soddisfatta, annuncia di aver iniziato una transizione di genere. I suoi documenti di stato civile sono già cambiati: sotto l'etichetta del genere c'è una “F” e accanto al nome ora c'è scritto “Eva”: “Non è stato facile scegliere, ma mi piace Eva, un riferimento a Eva, creata da una costola di Adamo, si è subito cacciata nei guai”, scherza, accennando alle sue scappatelle e controversie precedenti. Questa figura politica era quindi in passato un uomo, Joachim Son-Forget, giovane deputato macronista nel 2017 dalla carriera molto tortuosa.
Dopo un periodo nel Partito socialista, il giovane si è unito a La République en marche, prima di passare sotto l'egida di Reconquête per la campagna presidenziale di Eric Zemmour. Nel 2020, l'eletto ha diffuso sui social network un collegamento a un articolo che rivelava un video sessuale di Benjamin Griveaux, allora candidato sindaco di Parigi. La portata dello scandalo aveva indotto il deputato della LREM a rinunciare alle elezioni municipali. A Le Parisien, Joachim Son-Forget aveva negato qualsiasi intenzione di fargli del male: “Era per avvertirlo, gli ho anche mandato un messaggio. Odio i linciaggi pubblici”.
Più recentemente, verso la metà di giugno, l'ex eletto si è rifiutato di fermare la sua berlina durante un controllo di polizia. Voltandosi, ha addirittura urtato un veicolo parcheggiato prima di allontanarsi a tutta velocità. Al termine dell'inseguimento, è stato finalmente intercettato dalla polizia ed è risultato positivo alla cocaina. A Blick, Eva Son-Forget ha spiegato di essere stata “ricoverata forzatamente in ospedale a Ginevra” e di essere fuggita dal suo cantone per respirare: “Ho iniziato a pensare alla mia identità sessuale. Questo cambiamento, questo atteggiamento più femminile, ha suscitato le ire del mio entourage personale e professionale che ha deciso di avviare contro di me un processo di psichiatrizzazione coatta, sotto pretesti fallaci”.
“Questo cambiamento è molto importante per me”
La sua scelta radicale costituirà senza dubbio una sorpresa all'interno del partito di Éric Zemmour, al quale l'ex deputato aveva aderito con il botto. Nel 2019, Joachim Son-Forget ha rivendicato la sua “fiorente amicizia” con Marion Maréchal, ben nota per le sue opinioni conservatrici. L'eurodeputato di estrema destra è stato anche preso di mira, da maggio, da sei denunce per “insulto transfobico”. In un messaggio pubblicato a sinistra c’è la cancellazione delle donne e delle madri”.
Per il momento la deputata non ha reagito all'annuncio di Eva Son-Forget. Ma su questo argomento quest’ultima non si fa illusioni: “È chiaro che nel mio ex campo zemmorista, nell’UDC e agli estremi, questa notizia farà rabbrividire”, anticipa beffardamente. Nonostante queste reazioni future, la prescelta è pronta a cambiare vita: “Questo cambiamento statutario per me è molto importante. Quando il tuo passaggio viene riconosciuto dagli altri, diventa realtà non è più un’alcova segreta”. Madre di tre figli, di 17, 9 e 5 anni, ha voluto metterli in guardia prima di annunciare sui media la sua transizione “affinché possano difendersi a scuola”.
Ai suoi detrattori, accusandola dell'ennesima trovata comunicativa, risponde: “È un approccio che coinvolge la mia vita, che espone me e i miei figli. Non parlerei apertamente se non fosse fondamentale per me, ma soprattutto per gli altri. più deboli di me, che non possono assumere la propria vita come la sognano. È un appello alla tolleranza e alla libertà di scelta della propria identità di genere.