Il pilota Pramac Jorge Martin ha conquistato il suo primo titolo MotoGP con un sicuro terzo posto nel Gran Premio di Barcellona, mentre Francesco Bagnaia ha dovuto ammettere la sconfitta nonostante abbia ottenuto l'undicesima vittoria del 2024.
Martin è arrivato alla finale di domenica in Spagna con un vantaggio di 19 punti in campionato sul rivale ufficiale Ducati Bagnaia e gli è bastato finire tra i primi nove per alzare il trofeo.
Anche se Bagnaia si è allontanato dalla pole position e ha controllato la gara in testa, Martin è riuscito a sistemarsi in terza posizione e conquistare comunque il titolo con 10 punti di vantaggio.
È diventato il primo pilota ad essere incoronato campione su una moto satellite nell'era della MotoGP, con il mentore di Bagnaia, Valentino Rossi, che è stato l'ultimo pilota a raggiungere quell'impresa durante l'ultima stagione della 500cc nel 2001.
Quando sono iniziati i 24 giri a Barcellona, Bagnaia ha fatto la partenza perfetta per passare in testa alla curva 1, con Martin che è balzato dal quarto posto per conquistare la seconda posizione dietro al suo rivale per il titolo.
Marquez di Gresini si è inserito in terza posizione e ha subito iniziato a mettere pressione su Martin, che ha iniziato a rimanere dietro al leader Bagnaia.
All'inizio del secondo giro, Marquez è riuscito a superare Martin alla curva 1, con quest'ultimo che sembrava contento di scendere in terza posizione, sapendo che sarebbe stato più che sufficiente per suggellare il titolo.
Francesco Bagnaia, Ducati Team
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Marquez, coinvolto nella bagarre con Enea Bastianini per il terzo posto in classifica, si è poi lanciato all'inseguimento di Bagnaia, che ormai aveva preso un piccolo vantaggio.
Ma lo spagnolo non ha tentato la conquista del comando nella prima metà di gara, anche quando il pilota ufficiale Ducati ha commesso un piccolo errore alla curva 5 al decimo giro.
Bagnaia ha continuato a controllare il ritmo fino al 15° dei 24 giri, quando ha realizzato un giro strepitoso staccando mezzo secondo da Marquez.
Il sei volte campione è riuscito a recuperare nuovamente il gap verso la fine della gara, ma Bagnaia ha fatto abbastanza per arrivare alla vittoria.
Martin non si è preoccupato di inseguire la coppia di testa per la vittoria, restando a più di due secondi da loro per arrivare terzo e rivendicare il suo campionato del mondo in qualsiasi classe dal 2018 con un podio.
Aleix Espargaro dell'Aprilia ha agito come il perfetto mitragliere posteriore per il suo alleato Martin e sembrava destinato a conquistare il quarto posto fino a quando Alex Marquez sull'altra moto Gresini gli ha strappato la quarta posizione al penultimo giro.
Ciò significa che Espargaro ha coronato una carriera incredibile in cui ha trasformato l'Aprilia in una forza vincente con un quinto posto in casa.
Aleix Espargaro, Aprilia Racing Team, Alex Marquez, Gresini Racing
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Anche il pilota ufficiale Ducati Bastianini era in lotta con Espargaro e il più giovane Marquez, ma un errore alla curva 2 all'ottavo giro lo ha costretto a prendere la via di fuga, lasciandolo settimo al traguardo.
Ciò significa che Marc Marquez ha vinto il suo duello con Bastianini per il terzo posto in campionato, mentre si prepara a prendere il posto di quest'ultimo nel team ufficiale Ducati nel 2025.
La carica di KTM a Barcellona è stata guidata dal pilota ufficiale Brad Binder, che ha completato un altro impressionante dal 18° posto in griglia per conquistare il sesto posto, superando Bastianini nell'ultimo giro.
Binder ha anche beneficiato della giornata difficile a Barcellona del compagno di scuderia Pedro Acosta, il ventenne debuttante ha subito un calo di aderenza sulla sua RC16 marchiata GasGas.
Acosta eventually finished 10th, behind Pramac’s Franco Morbidelli and VR46 rider Marco Bezzecchi.
Fabio Quartararo ha concluso un ottimo 11° posto per la Yamaha, davanti ai futuri compagni di squadra Miguel Oliveira (Trackhouse Aprilia) e Jack Miller (KTM).
Anche se la Honda aveva mostrato un buon ritmo nelle prove libere nel periodo precedente al fine settimana, solo uno dei suoi piloti è finito in zona punti, dato che Johann Zarco è arrivato 14esimo sulla moto LCR davanti a Maverick Vinales dell'Aprilia.
Il pilota ufficiale HRC Joan Mir è stato l'unico ritirato dalla gara, poiché 22 dei 23 piloti hanno tagliato la bandiera a scacchi.