Un totale di 114 giocatori hanno indossato il “10” di Brasile Prima Rafhinha ma non molti hanno avuto una prima come la sua, questo giovedì all’impegno della ‘canarinha’ a Venezuela (1-1). I blaugrana hanno indossato per la prima volta in Nazionale un numero che è molto di più. Brasile e non ha trovato modo migliore per festeggiare che segnare un gran gol per evitare che la sua Nazionale venisse sconfitta Monumento a Maturín. Infatti, Rafhinha Ha messo tutto il suo impegno affinché il risultato fosse la vittoria, e lui ha saputo accompagnarlo in questo compito Vinicioma il calciatore Real Madrid ha sprecato un rigore rendendolo più facile Venezuela tenere la cravatta.
Come previsto, Brasile ha preso l’iniziativa nel gioco con la palla dal momento in cui ha iniziato a rotolare, ma senza sopraffare una squadra. Venezuela che non solo ha saputo difendersi ma ha anche avuto le sue occasioni sfruttando bene il contropiede. Con questo scenario, quasi tutto il primo tempo è trascorso senza segnare una rete e abbiamo dovuto aspettare più di 40 minuti prima che venisse fischiato un gol in tribuna. Il primo, però, è stato urlato solo nella zona di visita. Era quello di Rafhinhache al 43′, con una punizione diretta al limite dell’area, cerca il palo lungo per sorprendere Raffaele Romo con un tiro incrociato e imparabile.
Con quello 0-1 si arriva al riposo, che sembra calzare a meraviglia alla squadra. Venezuelaperché non appena siamo tornati sul green, al 46esimo minuto, Segovia legato mediante percosse Ederson con un colpo di frusta frontale.
Con il nuovo pareggio, il duello entrò in un periodo di parità e perché ci fosse la possibilità che fosse annullato doveva arrivare un rigore a favore del Brasile. Era il 62esimo minuto, ma il tiro Vinicio cancellato Raffaele Romo e nella respinta il giocatore del Real Madrid non è riuscito a segnare a porta vuota.
La partita si è fatta torbida nel suo tratto finale, con l’arbitro che ha scoperto diversi cartellini (tra cui uno rosso a Alexander Gonzalez), sì Brasile Ha spinto forte nella ricerca della vittoria, ma non abbastanza per ottenerla.
SCHEDA TECNICA
Venezuela, 1: Raffaello Romo; Jon Aramburu, Rubén Ramírez, Wilker Ángel, Miguel Navarro; Yangel Herrera (Cásseres, 15′), José Martínez (Rincón, 69′); Bello (Alexander González, 80′), Savarino, Murillo (Segovia, 46′); Rondón (Cadice, 81′).
Brasile, 1: Ederson; Vanderson, Marquinhos, Gabriel, Abner Vinicius (Estevao, 90′); Gerson, Bruno Guimaraes (Martinelli, 82′); Savinho (Luiz Henrique, 68′), Raphinha, Vinicius; Igor Jesus (Paquetá, 68′)
Obiettivi: 0-1 Rafhinha (43′); 1-1 Segovia (46′)
Stadio: Monumentale di Maturín
Arbitro: Andrés Rojas (Colombia). Ha espulso Alexander González (Venezuela), e ha ammonito Murillo, Rafael Romo, Cásseres e Segovia (Venezuela) e Vanderson e Martinelli (Brasile).