Mercoledì 13 novembre, presso il Tribunale di Parigi, i pubblici ministeri hanno chiesto sentenze senza precedenti, nel caso dei cosiddetti “assistenti parlamentari” contro Marine Le Pen e i dirigenti del nostro movimento, senza sfumature né tenendo conto delle realtà della vita parlamentare.
Come se il processo non avesse mai avuto luogo, l'accusa perseguì una logica implacabile: tutti colpevoli. Si tratta di un colpo diretto alla libertà di azione e di parola di un movimento politico che tuttavia è legittimato da milioni di francesi.
Queste richieste sono manifesta ingerenza nell’organizzazione della vita parlamentare, in spregio alla separazione dei poteri. L'accusa sembra mettere in discussione pratiche politiche perfettamente legittime, come se un deputato non avesse il diritto di chiedere ai suoi collaboratori di lavorare in coordinamento con gli altri deputati del suo partito.
Questi attacchi mirano esclusivamente a screditare Marine Le Pen e indebolire il Raggruppamento Nazionale, aggirando così la volontà democratica di milioni di francesi. Questo è un tentativo di eliminare la voce della vera opposizione.
Questo è un momento serio: in questo momento cruciale, abbiamo bisogno del vostro sostegno. Insieme, mostriamo a coloro che vogliono manipolare la democrazia che la volontà del popolo è più forte.
Firma la nostra petizione per sostenere Marine Le Pen e impedire che il processo democratico ed elettorale venga aggirato.
Insieme, rifiutiamo questa ingiustizia e difendiamo la voce di milioni di francesi!
