“Mi diceva sempre: Notre-Dame è l’orgoglio della mia vita”: il pontefice Azzedine Hedna è morto poche settimane prima dell’inaugurazione

“Mi diceva sempre: Notre-Dame è l’orgoglio della mia vita”: il pontefice Azzedine Hedna è morto poche settimane prima dell’inaugurazione
“Mi diceva sempre: Notre-Dame è l’orgoglio della mia vita”: il pontefice Azzedine Hedna è morto poche settimane prima dell’inaugurazione
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l'essenziale
Il ponteggiatore Azzedine Hedna, apprezzato dai colleghi, è morto nella notte tra l'8 e il 9 novembre nella sua abitazione. Sui social i suoi parenti e compagni gli rendono omaggio.

“Oggi tutta la grande famiglia di Notre-Dame è in lutto e perde uno dei suoi”, ha detto all'udienza l'archeologa Dorothée Chaoui-Derieux. parigino. Azzedine Hedna è morto nella notte tra l'8 e il 9 novembre «devastato nella sua casa da un grave incidente di salute», ha dichiarato Philippe Jost, presidente dell'ente pubblico tramite un messaggio su Instagram.

“Era così felice di essere lì”

Inizialmente lavoratore temporaneo, è stato assunto dalla società Europe Échafaudage per lavorare nel cantiere. Handler franco-marocchino di Rouen, ha fornito gli assemblatori e smantellatori di tubi, assumendo il ruolo di steward e conduttore.

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“Mi diceva continuamente: Notre-Dame è l'orgoglio della mia vita. Era così felice di essere lì”, testimonia Marie Parant, restauratrice dei murali della cattedrale.

I suoi colleghi gli renderanno omaggio nei prossimi giorni

Questo incarico ha rappresentato per lui “la consacrazione di una vita lavorativa iniziata all'età di 14 anni”, confida suo fratello Hakim, che ha partecipato anche lui al restauro di Notre-Dame come elettricista. Azzedine ripeteva spesso che non si sarebbe ritirato finché la cattedrale non fosse stata completamente ricostruita. L'avrebbe lasciata a gennaio.

Il nostro pensiero è profondamente commosso dall'annuncio della morte di Azzedine Hedna, uno degli artefici del rinnovamento di Notre-Dame. Tutte le mie condoglianze alla sua famiglia, ai suoi cari e ai suoi colleghi artigiani che stanno perdendo uno di loro. Non dimenticheremo che è grazie a uomini come lui se… pic.twitter.com/lIiR4oPrrA

— Rachida Dati (@datirachida) https://twitter.com/datirachida/status/1855715568533610757?ref_src=twsrc%5Etfw

SU

Azzedine è stato sepolto questo giovedì, 14 novembre, nella sua terra natale, in Marocco, 50 km a nord-est di Casablanca. I suoi colleghi si danno appuntamento “nei prossimi giorni” alla base del sito per rendergli l'ultimo omaggio.


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