Marc Brys, allenatore degli Indomitable Lions, era fiducioso prima dell’inizio della partita contro la Namibia. Nonostante gli alti e bassi, il suo obiettivo era vincere questo incontro e continuare ad andare avanti.
Si è fermato al microfono dei colleghi della SABC per spiegare le sue intenzioni:
“Dobbiamo arrivare primi in questo girone perché siamo già qualificati […] Daremo la possibilità ad altri giocatori perché abbiamo infortuni. Bryan Mbeumo è infortunato, Zambo Anguissa indisponibile e anche Carlos Baleba. »
Ci sarebbe piaciuto avere giocatori nuovi, vivaci e brillanti da mettere in campo fin dall’inizio della partita. Ma l’allenatore ha preferito opzioni più conservatrici. Ha cambiato il suo sistema in 4-4-2, lasciando i giocatori più giovani in panchina.
Ha parzialmente ribaltato queste decisioni in una conferenza stampa post partita:
“Non cerco scuse, ma se devo trovarne una è per come ci siamo preparati […] Per la partita mi sono fermato solo a preparare i calci piazzati perché non avevamo tempo per preparare la tattica. […] Il viaggio da Yaoundé a qui è durato complessivamente 9 ore e questo è inaccettabile. E’ vero vogliamo vincere sempre ogni partita ma dobbiamo accontentarci di questo risultato per alcuni motivi”
“È molto complicato allenarsi con undici giocatori quando sai che non saranno nella formazione titolare. Ci siamo allenati solo su piccole cose. Quindi vedi, senza allenarsi insieme non possiamo installare molti automatismi tra i giocatori. E la situazione non è ideale, lo ammetto. Se guardi da vicino, i giocatori sono in viaggio da quattro o cinque giorni da questo fine settimana.[…] Dobbiamo quindi accontentarci di questo punto […]
L’unica lezione che dobbiamo imparare è che ciò non dovrebbe mai più accadere. Si consiglia quindi all’amministrazione di fare di tutto affinché ciò non accada mai più”.
Redazione Camfoot
Senegal