Signore –
L’AA Gent ha ottenuto una meritata vittoria contro lo Standard, ma alla fine la migliore notizia del pomeriggio sono state le notizie rassicuranti su Noah Fadiga, che ha perso improvvisamente conoscenza prima dell’intervallo e ha dovuto essere sostituito.
L’arena del Planet Group era piena per l’arrivo dello Standard e i tifosi di casa hanno potuto festeggiare quasi subito un gol, ma Epolo ha fatto una bella parata su tiro di Delorge. Sospensione dell’esecuzione perché Watanabe ha insaccato bene di testa sul calcio d’angolo successivo. Il VAR ha controllato brevemente le immagini ma alla fine ha approvato il gol del Gent.
I Buffaloes hanno dominato nel primo quarto, ma c’era ancora bisogno di un attento Schmidt quando Sutalo è apparso all’improvviso in area. La partita resta affascinante da seguire con occasioni da entrambe le parti. Tuttavia, Dean – preferito a Gudjohnsen – e Fadiga si sono ostacolati nei sedicesimi di Liegi, mentre Zeqiri dall’altra parte ha deciso di essere troppo debole nelle mani di Schimdt.
Anche l’Ayensa ha avuto un’ottima occasione dopo che Delorge ha perso palla, ma sulla sua strada ha trovato anche Schmidt. L’occasione migliore è arrivata con Sonko, ma dopo una lunga corsa il suo tiro ha colpito la traversa. C’è stato un po’ di trambusto quando Fadiga è crollato improvvisamente a bordo campo. Lo staff medico di Gent non ha corso alcun rischio e ha commesso un errore di prudenza. Finisce così la partita per il nazionale senegalese, che già in passato ha sofferto di problemi cardiaci.
Un momento di grande ansia per la famiglia calcistica del Ghent, ma hanno potuto festeggiare un secondo gol dei Buffaloes prima dell’intervallo. Delorge ha preso bene la palla in aria e ha servito bene Dean. L’inglese ha giocato a calcio con grande entusiasmo per più di 40 minuti e non dovresti dargli una simile opportunità. Splendidamente, ha lanciato la palla alle spalle di un Epolo senza speranza: 2-0. Eppure il Gent potrebbe essere ancora una volta grato a Schmidt perché quando Price è riuscito a sfuggire alla trappola del fuorigioco del Gent, il sostituto di Roef, che presto diventerà padre, ha resistito di nuovo.
Durante l’intervallo l’AA Gent comunica che lo sfortunato Fadiga sta bene e che la notizia sembra dare la libertà ai compagni. Dapprima Dean costringe Epolo a una grande parata con un tiro, ma pochi istanti dopo è un successo: Brown riesce a controllare bene la palla al limite del sedici e manda la palla in rete senza fermarsi. 3-0, i conti potrebbero essere chiusi.
Leko in realtà si sedette e si rassegnò alla sconfitta, ma il Gand continuò ad andare avanti. Tuttavia, su passaggio di Surdez, Gandelman e Sonko perdono un’occasione. Tuttavia, i Buffaloes non si sono arresi e quando Sonko ha colpito di nuovo la traversa dopo una mossa meravigliosa, chi altro se non Dean si è affrettato a cogliere il suo secondo gol del pomeriggio su rimbalzo.
Il pubblico di Ghent si è divertito moltissimo e la Mexican Wave ha letteralmente investito gli spalti dell’arena Planet Group. Con l’AA Gent, Vrancken è al quinto posto in classifica e l’allenatore del Gent ha anche premiato Sonko e Dean con un applauso sostitutivo. Alla fine lo Standard ha subito il quinto gol: De Meyer ha superato Epolo con una palla alta. Sarà una stagione lunga per i Rouches, mentre i Buffaloes lasciano il campo con un grande sorriso.
AA Gente: Schmidt; Samoise (46′ Araujo), Watanabe, Torunarigha, Brown (86′ De Meyer); Delorge, Gandelman, Ito; Affaticamento (38′ Sordità), Dean (86′ Gudjohnsen), Sonko (79′ Varela)
Standard: Epolo; Fossey, Sutalo, Hautekiet, Calut (46‘ Doumbia), Camara; O’Neill, Price, Alexandropoulos (63‘ Bulat); Zeqiri (63‘ Badamosi), Ayensa (63‘ Kuavita)
Obiettivi: 5′ Watanabe 1-0, 41′ Dean 2-0, 51′ Brown 3-0, 59′ Dean 4-0, 89′ De Meyer 5-0
Cartellini gialli: Alessandropoulos
Cartellini rossi: NO
Arbitro: Lorenzo Visser