Mentre Roberto De Zerbi si interrogava venerdì sulle motivazioni dei giocatori dell'OM dopo lo schiaffo contro l'Auxerre in Ligue 1, Ismaël Koné gli ha risposto in zona mista. Il centrocampista assicura il coinvolgimento dell'intero spogliatoio.
Ismaël Koné assicura: i giocatori dell'OM si sentono tutti preoccupati, lo vogliono tutti. Dopo la pesante sconfitta subita dai marsigliesi al Vélodrome contro l'Auxerre (3-1) venerdì 8 novembre, Roberto De Zerbi ha avuto parole molto forti in conferenza stampa, dicendo di non comprendere i fallimenti della squadra di casa e interrogandosi sulle motivazioni dei suoi giocatori. Il suo centrocampista ha risposto in zona mista.
“Mi alleno ogni giorno con questi ragazzi e so che vogliono fare bene”
“Mi alleno ogni giorno con questi ragazzi e penso che lo vogliano”, assicura Ismaël Koné. “Vogliono indossare questa maglia, per rappresentare l'idea dell'allenatore. Non c'è nessuno che firma un contratto da professionista e vuole fare male. Tutti abbiamo dei problemi, tutti amiamo questo club. quando arrivi in campo non vorrai fare male, succedono situazioni complicate. Devi lavorare, non solo sul campo ma su di noi, c'è un lavoro mentale da fare ogni giorno e so che loro vogliono bene FARE.”
“Se il problema sono io, sono pronto a partire”: le parole forti di Roberto De Zerbi – 08/11
Riguardo ai risultati deludenti al Vélodrome, il giocatore cerca una spiegazione: “Giocare al Vélodrome è un grande motivo di orgoglio, tutti noi vogliamo indossare questa maglia. È trovare ciò che ci fa avere questo piccolo problema in casa. non credo che sia necessariamente l'allenatore o l'idea del gioco Tutti possiamo guardarci e fare qualcosa in più ma non credo che sia lo stadio, anzi ci dà la forza.
“Abbiamo difficoltà in casa, è chiaro. Non so se è mancanza di coraggio o di personalità”, ha dichiarato in conferenza stampa Roberto De Zerbi, offrendosi di andare via se sarà considerato “il problema”.