Terzo pareggio in quattro gare di Europa Lega per la Roma ad Ivan Juric: i giallorossi contro l’Unione Santo Gilloise non riescono a ottenere quel successo scacciacrisi che avrebbe messo qualche certezza in più sulla panchina di Juric, ma proseguono nella loro striscia di imbattibilità europea. La gara inizia in modo lento, da segnalare un tentativo interessante di Baldanzi al 12′, ma al conclusione del fantasista italiano è troppo centrale e Moris può respingere senza rischi. Risponde la squadra belga: sulla punizione calciata da Vanhoutte svetta Sykes anticipando Mancini, ma non riesce a trovare lo specchio. Nel finale di frazione Niang calcia verso il primo palo difeso da Svilar. Non si fa sorprendere il portiere serbo, deviando in calcio d’angolo. L’ultima chance della prima frazione se la costruisce Mancini con un colpo di testa in area di rigore che finisce però lento tra le mani dell’estremo difensore di casa.
Ripresa sicuramente più divertente, con la Roma che prende campo e si rende subito molto pericolosa con un taglio di Baldanzi che davanti all’area di rigore lascia partire il sinistro e vede la palla infrangersi sulla base del palo. E’ solo l’antipasto, perché dopo poco ecco arrivare il vantaggio: Gianluca Mancini con uno stacco imperioso anticipa il portiere avversario su invito di Pellegrini e porta in vantaggio la squadra di Juric, a caccia del secondo successo stagionale in Europa League. Il vantaggio tuttavia dura pochi minuti: calcio d’angolo battuto al centro, Svilar cade in area di rigore dopo uno scontro col compagno Koné e lascia campo libero al colpo di testa di Mac Allister, che insacca di testa a porta vuota. I cambi di Juric non cambiano di molto gli equilibri di una gara che termina, giustamente, in pareggio, nonostante un brivido finale nell’area giallorossa.
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