Luis Enrique prende ancora il suo posto. E non è la nuova sconfitta del Paris Saint-Germain in Champions League, questo mercoledì sera, contro l'Atlético de Madrid (1-2), ad alleviare le critiche nei confronti dello spagnolo. Appassionato di commenti negativi nei confronti dell'allenatore iberico del PSG, Daniel Riolo ha criticato l'idea avanzata da alcuni osservatori sul progresso dei giocatori parigini agli ordini dell'ex allenatore del Barcellona. Secondo l'editorialista, il contributo di Luis Enrique dal suo arrivo nell'estate del 2023 è quasi nullo. “ Mi faranno apparire, come al solito, come quello che è fissato e quello che si arrabbia o questo e quello… Perché GIFI (il soprannome che dà a Luis Enrique) fa progredire tutti. Non vedo un giocatore che faccia progressi. Vitinha, Luis Enrique si è messo in testa che fosse davanti alla difesa. Io sostengo e sosterrò sempre che è un 8 e non un 6. Fabian Ruiz, con la Spagna, è un calciatore, ma con il PSG è un fantasma », sbottò, inizialmente, Riolo su RMC.
Il resto dopo questo annuncio
« Barcola, in campionato, ci sono progressi veri e trovo che sia un giocatore che inizia a far vedere un po' e tutto. Ma non ha ancora il livello della Champions League. Dembélé, è sempre lo stesso, il ragazzo è capace di eliminare chiunque. Probabilmente è uno di quelli che fa più la differenza in campo, ma in fase conclusiva non resta più nulla. Non c'è nessun centravanti. Asensio, non è nemmeno che non sia progredito, anzi è regredito perché non esiste più. E tutti i giocatori sono così. Non vedo… Hakimi, non lasciare che nessuno mi dica che ha fatto progressi. Hakimi è stato molto bravo all'Inter, è stato bravo al Psg, poi ha avuto alti e bassi, ma resta un buon giocatore. Non è stato Luis Enrique a farlo progredire. Nuno Mendes, il terzino emergente, non esiste più. Marquinhos non ha aspettato che Luis Enrique raggiungesse il livello che ha e basta. Questo è tutto! Non c'è nulla! Allora raccontatemi cosa ha portato questo ragazzo da quando è al club, a parte questo pizzico di follia, di invenzione, di conferenze stampa pazze. Il pompon arriverà domenica sera dal dottore dove tutti si inginocchieranno dicendo di guardare che carattere ha e di vedere che in più, ogni mezz'ora, fa delle flessioni. » Con questa seconda sconfitta in quattro partite stagionali di C1, il Paris si ritrova al 25esimo posto nella classifica di questa fase di campionato ed è, per il momento, eliminato da questa Champions League.
Pub. IL 07/11/2024 08:52
– AGGIORNAMENTO 07/11/2024 09:06