Pubblicato il 06/11/2024 19:41
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“The Substance”, che quest'anno ha ricevuto il premio per la migliore sceneggiatura al Festival di Cannes, uscirà nelle sale questo mercoledì 6 novembre. Coralie Fargeat ci svela i segreti del suo secondo lungometraggio che, spera la regista, è indiscutibilmente cruento, femminista e divertente.
Hai mai sognato una versione migliore di te stesso? Coralie Fargeat ti suggerisce di provare La sostanza. Regista, sceneggiatrice e coproduttrice, ci svela i segreti del suo ultimo lungometraggio a lei ispirato “esperienza da donna”.
“Sono sempre stato inadeguato rispetto a ciò che ci si aspettava da me. Penso che per tutta la mia vita, fin da quando ero bambino, mi sono sentito giudicato dall'apparenza. Avevo l'impressione che dovevo assomigliare agli standard che mi venivano proposti io, di quelle donne assolutamente sublimi che vedevamo sulle copertine delle riviste manomesse, senza che io lo sapessi. E sempre con questa sensazione che, una volta superati i quaranta e verso i cinquanta, la mia vita sarebbe stata è finita perché non ero più giovane, non ero più sexy, quindi avrei perso interesse per tutti e sarei stata quasi cancellata dalla società. Coralie Fargeat lo dice a franceinfo.
Per realizzarlo ci sono voluti 21.000 litri di sangue La sostanzaun record per un film. Un film di genere, come piacciono a Coralie Fargeat: “È questo cinema che mi ha costruito, che mi ha segnato, che mi ha fatto vivere emozioni assolutamente incredibili (…) So che l'horror e il genere in generale mi hanno permesso di “esprimere la violenza all'altezza di ciò che ho sentito attraverso un mezzo che proprio non è realistico ma che è simbolico e che permette di infondere, credo, lo spettatore offrendogli un'esperienza ludica.”
Il lungometraggio di Coralie Fargeat, con Demi Moore e Margaret Qualley, ha vinto il premio per la sceneggiatura al Festival di Cannes 2024 e uscirà nelle sale questo mercoledì.