Cosa ha spinto gli elettori americani a votare per Donald Trump o Kamala Harris alle elezioni presidenziali? Le indagini nazionali condotte da diversi media forniscono le prime indicazioni. Alla richiesta di scegliere tra cinque domande, il 35% degli elettori intervistati in un sondaggio nazionale per NBC News ha affermato che lo stato della democrazia americana è stato il fattore principale nel loro voto, mentre il 31% ha citato l'economia. Secondo i risultati preliminari di questo exit poll, l'aborto (14%) e l'immigrazione (11%) si collocano al terzo e quarto posto, mentre solo il 4% ha citato la politica estera.
Se la campagna del 60enne vicepresidente democratico si è concentrata sulla difesa delle istituzioni democratiche, dei diritti delle donne e delle minoranze, da parte repubblicana la campagna dell’ex presidente 78enne si è concentrata su economia, inflazione e immigrazione.
Economia per Trump, democrazia per Harris
Queste scelte dei temi della campagna sono state adattate al loro elettorato. Gli elettori di Kamala Harris e Donald Trump non hanno infatti le stesse priorità, indica il canale NBC News. Per i sostenitori dell'ex presidente repubblicano è l'economia (51%) a rappresentare il primo motivo di voto. Per quelli del vicepresidente democratico, invece, è la democrazia (56%). “I risultati degli exit poll potrebbero cambiare da un giorno all'altro, man mano che le interviste e il conteggio dei voti progrediscono”, ha avvertito NBC News pubblicando questa indagine.
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Anche altri media hanno pubblicato i loro primi exit poll. Un sondaggio di AP VoteCast produce risultati simili a quello di NBC News per quanto riguarda le ragioni del voto. Secondo un sondaggio condotto da AP VoteCast su oltre 115.000 elettori in tutto il paese, il destino della democrazia sembra essere una delle principali motivazioni per i sostenitori del vicepresidente democratico Kamala Harris. Al contrario, i sostenitori di Donald Trump si sono concentrati principalmente su immigrazione e inflazione. Donald Trump ha promesso che le tariffe avrebbero ripristinato i posti di lavoro nelle fabbriche e che un aumento della produzione nazionale di petrolio avrebbe avuto un impatto sull’economia e una riduzione dei prezzi, ricorda l’Associated Press.
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Nel dettaglio, secondo questo sondaggio condotto da AP VoteCast, quasi due terzi degli elettori di Harris hanno affermato che il futuro della democrazia è stato il fattore più importante nel loro voto. Nessun’altra questione, che si tratti dei prezzi elevati, della politica dell’aborto, del futuro della libertà di parola nel paese o della possibilità di eleggere la prima presidente donna, è stata un fattore così importante per i suoi sostenitori.
Prezzi alti e confine con il Messico
Gli elettori di Donald Trump sono più motivati dalle questioni economiche e dall’immigrazione. Quasi la metà ha affermato che i prezzi elevati sono stati il principale fattore che ha influenzato la loro decisione di voto. Altrettante persone hanno detto la stessa cosa sulla situazione al confine tra Stati Uniti e Messico. Solo un terzo degli elettori del candidato repubblicano ha affermato che la democrazia è stata il fattore più importante nel loro voto.
Quasi la metà dei suoi sostenitori ha affermato che l’economia e il lavoro sono le questioni principali che il paese deve affrontare, mentre circa un terzo ha affermato che la questione principale è l’immigrazione. La base elettorale di Kamala Harris, d'altra parte, è focalizzata su una gamma più ampia di questioni, riferisce l'Associated Press. Circa tre su dieci hanno citato l’economia come un grave problema, mentre circa due su dieci hanno citato l’aborto e circa uno su dieci ha citato l’assistenza sanitaria o il cambiamento climatico.
