In Tutti vogliono prendere il loro posto questo sabato, 2 novembre, c'era un candidato ben noto ai fan Ko Lanta. Lui è Ricky, che ha partecipato all'edizione 2024 del gioco d'avventura. Cyril Féraud ha sottolineato la sua somiglianza con Denis Brogniart.
Questo sabato, 2 novembre a Tutti vogliono prendere il loro postoun candidato non era del tutto sconosciuto al pubblico. Questo è Ricky, che ha partecipato Ko Lanta Quest'anno. Tra il pubblico c'erano anche i suoi ex compagni della tribù rossa Meissa e Megan per sostenerlo. Molto rapidamente, Cyril Féraud ha fatto sapere a tutti che il candidato era un ex partecipante al gioco d'avventura del canale concorrente. E colui che è succeduto a Jarry ha immediatamente fatto sapere a Ricky che assomigliava stranamente all'ospite di Ko LantaDenis Brogniart. Tanto da scoprire che avrebbe potuto essere addirittura suo figlio. Abbastanza per sorprendere un po' il giovane che in realtà non vede alcuna somiglianza.
Cyril Féraud: “Potresti essere il figlio di Denis Brogniart”
“Sono obbligato a tutti i fan dello show qui accanto ad applaudire Ricky Ko Lanta. C'è qualcosa che mi colpisce quando ti vedo nella vita reale, perché ti ho visto dall'altra parte, potresti essere il figlio di Denis Brogniart. C'è una somiglianza, onestamente?” ha lanciato Cyril Féraud che da poco è diventato padre. Al che Ricky ha risposto: “Oh giusto? Oh no, nessuno me lo ha mai detto.”
Per Cyril Féraud, la somiglianza tra Denis Brogniart e Ricky sta nei capelli
Sicuro di ciò che ha detto, Cyril Féraud ha chiarito che c'era ancora qualcosa nel colore dei capelli. Ma anche in questo caso Ricky non era del tutto d'accordo con il conduttore di France Télévisions. Poi gli disse che Denis Brogniart aveva i capelli bianchi a differenza di lui. Non volendo offendere nessuno, Cyril Féraud ha indicato: “Prima di diventare grigio, era un po' come te, un po' biondo ramato.” Infine, Ricky ha fatto sapere di non essere alto come Denis Brogniart. Ma Cyril Féraud gli ha detto che in televisione non si vedeva affatto. Quest'ultimo ha poi colto l'occasione per salutare il collega di TF1.
Articolo scritto con la collaborazione di 6médias.
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