Applausi prima della standing ovation. Il ritorno in campo di Oscar Jégou non è passato inosservato sabato a La Rochelle. Il rugbista, ancora incriminato per stupro di gruppo violento nel cosiddetto caso “Jégou-Auradou” dopo la denuncia di un argentino, ha iniziato con la vittoria dei Maritimes contro lo Stade Français (35-18) per la 9a giornata della Top 14.
La terza linea si è distinta segnando una meta (61esima). Ciò ha portato i sostenitori di La Rochelle ad alzarsi per applaudirlo, riferisce La squadra. Incoraggiamenti che erano già risuonati quando il suo nome era stato menzionato durante la presentazione delle squadre. “Siamo felici e sollevati di vederlo giocare di nuovo”, hanno detto i suoi genitori intervistati dal giornalista del quotidiano sportivo presente allo stadio Marcel-Deflandre. E' importante che ritorni alla professione di rugbista professionista e all'agonismo. Speriamo che questa storia sia presto alle nostre spalle. »
Prima di questa eventualità, la richiesta di archiviazione del caso di Oscar Jégou – e Hugo Auradou, suo compagno di squadra del XV di Francia accusato anche lui di stupro – dovrà essere esaminata dai tribunali argentini. Nessuna data è stata ancora fissata. Lo Stade Rochelais aveva programmato di non far giocare nuovamente il suo giocatore fino a quando non fosse stata presa la decisione di archiviare il caso. Ma di fronte ai successivi rinvii e alla mancanza di visibilità per questo esame, il club ha scelto di rilanciarlo. Come ha fatto Pau con Hugo Auradou all'inizio di ottobre in una partita a Perpignan.