Fabio Quartararo ha concluso sesto il Gran Premio della Malesia, nonostante una seconda partenza con handicap: dopo l'incidente è dovuto ripartire con un motore già molto usato e gomme non nuove! Abbastanza per chiudere in bellezza il tour oltreoceano, da miglior pilota Yamaha.
Sesto posto nonostante le difficili condizioni tecniche: “Etico ma abbastanza positivo. (Dopo la collisione) Sono dovuto partire con la seconda moto, che purtroppo aveva un motore con parecchi chilometri e quindi lavorava un po' meno, una gomma posteriore che faceva poche curve… Abbiamo lottato bene. Abbiamo fatto un buon primo giro e una grande gara. »
La collisione alla prima partenza: “Non ho idea di cosa sia successo. Non ho visto la caduta, ho solo sentito una moto che mi ha investito, poi ho investito qualcuno. È successo così velocemente che non ricordo cosa sia successo. »
I risultati del tour all'estero: “Ci sono gare in cui i risultati non sono stati buoni. La peggiore è stata chiaramente Motegi. Ma c’era sempre un po’ di positivo in tutto ciò che facevamo. A Mandalika siamo stati veloci, a Phillip Island anche nel finale, a Buriram abbiamo fatto un buon fine settimana, anche qui i risultati sono stati abbastanza buoni. Abbiamo fatto un buon tour, anche i risultati non sono positivi al 100%. Abbiamo ancora un buon margine di progresso. »
L'ultimo Gran Premio e i test pre-campionato 2025 finalmente a Barcellona: “È vicino alla casa. E' un buon circuito per lavorare sulla moto. A livello di risultati sarà complicato perché il grip non è buono, ma vedere i nostri punti deboli non sarà male. Meglio di Lusail. »