Un trompe-l'oeil. Questa sconfitta per 1-0 potrebbe suggerire che l’RC Lens gareggiasse con il PSG. Al Parco dei Principi, che non è più stato il loro giardino dal ritorno in Ligue 1 (4 sconfitte, 1 pareggio, 3 espulsioni), i Lensois sono stati infatti coraggiosi e anche uniti.
Rimasero insieme quando furono guidati molto rapidamente (4e), dopo un errore di Jonathan Gradit. Il difensore si ritrova uno contro uno con il vivace Bradley Barcola che avvisa Ousmane Dembélé sul secondo palo. Anche i gomiti erano tesi quando Abdukodir Khusanov è stato, infatti, espulso per aver preso la caviglia di Achraf Hakimi anziché la palla in un contrasto (59').e). Sono stati ancora meglio nella ripresa, quando hanno spinto di più il PSG e paradossalmente dieci contro undici per mezz'ora, con Hamzat Ojediran a riequilibrare il muro.
Sotoca ferito a sua volta
Ma i Lensois sono stati travolti dalla pressione e dalle onde parigine in avvio di gara e per tutto il primo periodo, disorganizzato, con Jhoanner Chavez, solito pistone sinistro, posizionato per la prima volta in carriera sulla destra, in una posizione dove Przemyslaw Frankowski non si è ripreso abbastanza per essere messo in campo. La velocità di Bradley Barcola li ha messi nel panico, il loro centrocampo è stato sopraffatto, la loro solida difesa di solito è risultata carente.
Ma Brice Samba stava a guardare, altrimenti il conto sarebbe stato molto più salato. Il Paris ha mancato di efficienza, ma il portiere ha effettuato numerose parate, 7 in totale, a livello internazionale, come quella superba su un tiro di Barcola finito all'incrocio dei pali (72').e). Ricorderemo anche una sfilata a piedi davanti a Fabian Ruiz (15e), salva contro Marco Asensio (35e43e) e ancora un altro contro Warren Zaire-Emery (76esimo).
Possiamo dare credito a RC Lens per la sua ambizione – eccessiva, contro un avversario di questo calibro? – il suo desiderio di proiettarsi costantemente nell'immagine delle differenze apportate da Andy Diouf, in particolare nella seconda metà. Il Racing ha avuto situazioni, la migliore è stata senza dubbio il colpo di testa di Deiver Machado alla mezz'ora, su cross di Chavez; ha anche tirato tredici volte in porta. Ma i suoi tiri in porta sono bastati solo due volte, e Matvey Safonov, portiere russo del PSG, ha trascorso una serata tranquilla, mai veramente in pericolo.
Dopo dieci giorni, più due partite europee, colpisce questa mancanza di efficienza e di precisione tecnica negli ultimi trenta metri. Sono tanti i punti persi, o almeno non presi. Se il Parigi ovviamente non è stata la squadra migliore a riprendersi dopo la disillusione del derby (2-0), l'RC Lens dovrà trovare soluzioni, superare i propri limiti, avere i mezzi delle sue intenzioni, segnare o rischiare di iniziare a fare pressione su te stesso. Sarà così già sabato, contro il Nantes dove non ci saranno quasi attaccanti a disposizione. Oltre a Martin Satriano e Wesley Saïd, infortunati, M'bala Nzola sarà squalificato e alla lista si è aggiunto Florian Sotoca, infortunato agli adduttori dal 18e minuto e non è possibile continuare. Giusto, troppo giusto.