Contro l'Olympique Lyonnais questo venerdì, il LOSC si è accontentato di un semplice pareggio (1-1) sul proprio prato, risultato commentato da Bruno Genesio al fischio finale.
È una cattiva abitudine di cui il LOSC non riesce a liberarsi. Sono tre anni di fila che i suoi uomini passano in vantaggio, ma finiscono per crollare nel secondo atto contro l'Olympique Lyonnais. Questa volta, a differenza della scorsa stagione, la sconfitta è stata fortunatamente evitata e le due squadre si sono separate con un pareggio (1-1) coerente con lo scenario dell'incontro: “Ne avevamo una metà ciascuno. La prima è stata per noi una cosa molto buona, soprattutto nel pressing e nell'uso della palla.
L'unico rammarico che possiamo avere è di non essere stati abbastanza efficaci perché abbiamo avuto grandissime occasioni per passare in vantaggio di almeno due gol. Non sapremo mai se il risultato potrebbe essere diverso. Poi nel secondo tempo ci siamo arretrati molto. Abbiamo subito molta pressione dal Lione, tantissima pressione. Hanno avuto la possibilità di rientrare prima del recupero. È più lo scenario che ci lascia con alcuni rimpianti. Analizzando davvero la partita, è un pareggio assolutamente logico”esordisce Bruno Genesio in conferenza stampa.
“Abbiamo giocato il tempo che volevamo fare, con intensità e tanto pressing. Abbiamo recuperato tanti palloni molto alti. Abbiamo sfruttato molto bene le fasce, con i nostri terzini e i nostri eccentrici. Ci è mancata efficienza e questo è l’unico rammarico che possiamo avere”ha insistito il tecnico del Lille su DAZN. Quest'ultimo ha anche accennato, davanti ai media, alle prime idee che potrebbero spiegare questi due volti da una parte all'altra.
“Devi sapere come portare a casa il punto. Non lo abbiamo fatto”
“Perché siamo andati così indietro? Perché abbiamo avuto così tanta difficoltà a far uscire le palle sotto la pressione dell'avversario? Le spiegazioni sono indubbiamente molteplici, compresa la stanchezza. Dovremo rivedere la partita, parlare con i giocatori per vedere come l'hanno percepita. Ancora una volta abbiamo giocato contro un'ottima squadra e c'è anche l'avversario, il che significa che, a volte, non fai quello che vuoi. Nel primo tempo abbiamo avuto molta intensità, che non siamo riusciti a mantenere per tutta la partita.ha continuato. Quando sei nei momenti forti devi sapere come far accadere le cose, portare a casa il punto e non lo abbiamo fatto nel primo tempo. L'abbiamo pagato caro in seconda.
[…] Abbiamo sofferto enormemente dopo. Hanno messo molta pressione. I giocatori che sono tornati ci hanno fatto molto male, come la sostituzione di Rayan Cherki al centro. Abbiamo resistito, ma non abbastanza. Una partita è composta da due tempi. »
Nonostante tutto Bruno Genesio si accontenta di questo punto ritenuto logico: “È sempre difficile imparare subito la lezione. In ogni caso ho fatto i complimenti ai miei ragazzi perché in questo momento abbiamo dato il massimo con i mezzi. Questo rimane un punto interessante ai miei occhi. Certo possiamo avere dei rimpianti, ma possiamo anche dire che prendiamo un punto dal Monaco. Vedremo cosa faranno gli altri. Considerando la forza attuale, contro un’ottima squadra, una buona rosa, è un punto che potrebbe contare”ha assicurato, concludendo, nelle viscere della Decathlon Arena – Stade Pierre Mauroy.