Pochi istanti dopo la partita, l'esterno destro e il difensore centrale monegaschi si sono presentati in zona mista per cercare di spiegare la sconfitta subita contro l'Angers (0-1).
Non sono riusciti a trovare la soluzione. Ostacolati da un blocco angioino molto compatto in asse, i Rouge et Blanc hanno finito per cedere con un margine minimo sul loro campo allo Stade Louis-II (0-1). Uno scenario sfavorevole che Krépin Diatta e poi Thilo Kehrer hanno cercato di spiegare nella zona mista. Estratti ????️
Buonasera Krépin. Si può parlare di battuta d'arresto dopo questa seconda sconfitta?
Purtroppo stasera non c'eravamo, sarà stata l'intensità o gli atteggiamenti, è stato davvero difficile. Quindi sì, è una battuta d'arresto, perché non siamo riusciti a dimostrare quanto valiamo. È un peccato, perché queste due sconfitte di fila fanno male, anche se a Nizza ho commesso il secondo gol in colpa. Fa male perdere due volte, quindi dobbiamo rialzare la testa insieme, perché vinciamo e perdiamo come squadra.
Non possiamo incolpare un singolo giocatore, è una battuta d'arresto collettiva. Non ci piaceva proprio, perché di solito siamo una squadra sempre intensa, aggressiva. (…) Questa sconfitta è collettiva, fa male, ma martedì dovremo rialzarci per mostrare un'altra faccia.
Crepin DiattaSul volto della squadra
A differenza della partita di Nizza, non abbiamo visto il vero volto dell'AS Monaco…
Penso che nel derby abbiamo controllato la partita fino al cartellino rosso. Questo poi ci ha inevitabilmente handicappato e poi ho commesso questo errore che ci ha penalizzato. Ho preso questa sconfitta sul personale, perché anche in dieci eravamo bravi e forti in difesa.
È stato il collettivo a fallire stasera?
Non possiamo incolpare un singolo giocatore, è una battuta d'arresto collettiva. Non ci piaceva proprio, perché di solito siamo una squadra sempre intensa, aggressiva. Ma oggi c’era tanto spazio per l’Angers, cosa non comune in questa stagione, soprattutto nelle nostre partenze. Questa sconfitta è collettiva, fa male, ma martedì dovremo rialzarci per mostrare un volto diverso.
Denis è il nostro capitano e ovviamente abbiamo bisogno di lui, quindi speriamo di riaverlo il prima possibile.
Crepin DiattaA proposito di Denis Zakaria
L’assenza di Denis Zakaria ha penalizzato?
Lo abbiamo perso a Nizza nel riscaldamento e tutti conoscono la sua importanza! Ma abbiamo buoni giocatori in questo ambito, come Soungoutou Magassa ed Eliot Matazo, che sono capaci di giocare e aiutare la squadra. Denis è il nostro capitano e ovviamente abbiamo bisogno di lui, quindi speriamo di riaverlo il prima possibile.
C’è qualche interrogativo da fare per ricominciare?
Tutti dicono che siamo una buona squadra, quindi ovviamente fa male perdere due volte di seguito. Quindi dovremo rimobilitarci e per farlo dobbiamo solo parlarci. Ma sono sicuro che rimetteremo in moto la macchina, perché abbiamo un gruppo e giocatori di qualità. Domani discuteremo insieme.
L'importante è quindi rifarsi martedì a Bologna…
Come sapete, siamo in una buona fase della Champions League. Sarà quindi per noi un'occasione per mostrare un altro volto dell'AS Monaco e, perché no, lanciare un'altra serie. Sappiamo che possiamo farcela, ma dipenderà da noi. Se vogliamo cambiare le cose, penso che lo faremo, e non ho dubbi al riguardo!
La reazione di Thilo Kehrer
Buonasera Thilo. Come stai affrontando questa seconda sconfitta consecutiva?
Prima di tutto, per quanto riguarda la nostra prestazione, penso che oggi non abbiamo mostrato i nostri veri colori. Ci è mancata l'intensità e gli ingredienti che solitamente ci rendono forti. A questo proposito siamo delusi, ma dovremo analizzare velocemente, cominciando da noi stessi.
Dobbiamo a noi questa sconfitta, che è collettiva. Da non trascurare anche la prestazione dell'Angers, che ha disputato una buona partita. Ma è anche merito delle nostre prestazioni.
Thilo KehrerSul risultato
E allora dobbiamo rialzare la testa, perché abbiamo appena vissuto due sconfitte consecutive. Ma le partite continuano ad arrivare e dobbiamo tornare velocemente ai livelli di prima. C’è solo un modo per tornare a buone prestazioni e buoni risultati.
Come spiegare il contenuto di questa serata?
Gli sono mancate delle cose, soprattutto nel primo tempo. Poi dopo la ripresa siamo riusciti a recuperare un po' meglio, a creare occasioni, ad avere un po' più controllo sulla partita e meno distanza tra noi. Siamo stati più presenti sulle seconde palle, ma purtroppo nel primo tempo non abbiamo giocato da squadra. Sappiamo cosa dobbiamo fare meglio e dobbiamo cambiarlo.
Perché non eri allo stesso livello di inizio stagione?
Dobbiamo a noi questa sconfitta, che è collettiva. Da non trascurare anche la prestazione dell'Angers, che ha disputato una buona partita. Ma è anche merito delle nostre prestazioni. L'assenza di Denis? E' un giocatore importante per noi, è il nostro capitano e dà stabilità al centrocampo. Quindi quando non c'è cambia il nostro gioco, ma non è una scusa. Abbiamo un’ottima squadra con buoni giocatori in questa posizione, che hanno qualità.
Martedì a Bologna dovremo ritrovare lo slancio…
Le partite continuano ad arrivare e, sfortunatamente, è un bene, così non abbiamo tempo per rimuginare sulla sconfitta e preoccuparci. Dobbiamo analizzare attentamente e vedere cosa è andato storto, per rimetterci in carreggiata, per fare affidamento sui fondamentali che ci hanno reso forti.
Non c'è squadra che non abbia momenti difficili in una stagione, succede. Devi prenderla nel modo giusto. Purtroppo è il calcio, ci sono alti e bassi, momenti in cui brilliamo e altri in cui commettiamo errori.
Thilo KehrerIl motivo delle due sconfitte
È anche con queste sconfitte che costruiamo un gruppo!
Esatto, alla fine questi sono test! Non c'è squadra che non abbia momenti difficili in una stagione, succede. Devi prenderla nel modo giusto. Purtroppo è il calcio, ci sono alti e bassi, momenti in cui brilliamo e altri in cui commettiamo errori. È uguale per tutti, è uno sport di squadra, quindi è il risultato di tutti.