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Almeno otto persone sono morte venerdì nel crollo del tetto esterno di una stazione ferroviaria in Serbia. L’incidente è avvenuto a Novi Sad, nel nord della Serbia.
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- Almeno otto persone sono morte venerdì nel crollo del tetto esterno di una stazione ferroviaria in Serbia.
- L’incidente è avvenuto a Novi Sad, nel nord della Serbia.
Almeno otto persone sono morte venerdì nel crollo del tetto esterno di una stazione ferroviaria in Serbia. Otto corpi sono stati recuperati durante l’operazione in corso nella città di Novi Sad, nel nord della Serbia, ha detto ai giornalisti il ministro degli Interni Ivica Dacic. Secondo lui, due persone ferite sono state ricoverate in ospedale, una delle quali è in pericolo di vita. Il ministro ha poi affermato che il lavoro di recupero è “estremamente impegnativo”.
Le immagini diffuse in rete mostravano due escavatori che rimuovevano le macerie sul luogo dell’incidente. Sul posto, secondo quanto riferito, erano presenti diverse ambulanze e mezzi dei vigili del fuoco.
Il sindaco di Novi Sad, Milan Djuric, e il ministro serbo delle Costruzioni, Goran Vesic, hanno visitato il luogo dell’incidente. La stazione è stata riaperta solo a luglio, dopo tre anni di lavori di ristrutturazione, e in alcune parti della stazione i lavori di ristrutturazione sono ancora in corso. Da marzo 2022 esiste un collegamento ferroviario ad alta velocità da Novi Sad alla capitale serba Belgrado.
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