O Manchester United ha annunciato questo venerdì (1°) la firma del portoghese Ruben Amorim39 anni, come suo nuovo allenatore.
L’allenatore arriva a prendere il posto lasciato dall’olandese Erik dieci HagQuale è stato licenziato lunedì scorso (28).
Il giocatore portoghese, però, assumerà il suo nuovo ruolo solo l’11 novembre, dopo la pausa di Fifa Data anticipato il ESPN.
Di conseguenza, l’ex attaccante Ruud van Nistelroyche fa parte del comitato fisso dei “Red Devils”, continuerà a comandare il cast anche nei prossimi giorni.
Amorim era presente Sportivodal Portogallo, dal 2020, risvegliando l’avidità di Diavoli Rossi facendo un ottimo lavoro per i “Leoni”.
Le trattative tra le parti furono rapide, con il Lo United esprime l’intenzione di pagare la sanzione di rescissione del comandante (10 milioni di euroO R$62,12 milioni) martedì (29).
Risolti tutti i dettagli burocratici, il giovane allenatore è stato annunciato dallo United, firmando un contratto fino a giugno 2027 con la squadra britannica.
L’ex centrocampista Rúben Amorim ha avuto periodi degni di nota Benfica e la selezione di Portogallo durante il suo periodo da atleta.
Si ritira nel 2016 e subito dopo inizia la carriera da allenatore, rilevando la piccola Casa Pia nel 2018.
L’ascesa fu fulminea: l’anno successivo andò a Braga B e in pochi mesi rileva la squadra principale del club.
Con un utilizzo di quasi 77% punti e il titolo della Coppa di Lega 2019/20, ha attirato l’attenzione dello Sporting, che lo ha ingaggiato per porre fine ai suoi quasi vent’anni di assenza in Campionato portoghese.
La scommessa era giusta, con i “Leões” che hanno vinto il portoghese e la Coppa di Lega nel 2020/21, prima stagione in carica di Amorim.
La sua strada verso i titoli continuò negli anni successivi, con un’altra vittoria nel campionato nazionale, un’altra Coppa di Lega e persino una Supercoppa portoghese.
Nella stagione in corso, Rúben lascia la squadra dell’Alviverde con una prestazione perfetta in portoghese, con nuovi vittorie nella prima nuovi giochi.
Ora guiderà il suo primo club al di fuori del calcio portoghese, essendo l’ennesimo allenatore straniero a prendere in mano una squadra potente Premier League.