Tourcoing: la SNES-FSU denuncia la “strumentalizzazione” dopo l’attentato al liceo di Sévigné

Tourcoing: la SNES-FSU denuncia la “strumentalizzazione” dopo l’attentato al liceo di Sévigné
Tourcoing: la SNES-FSU denuncia la “strumentalizzazione” dopo l’attentato al liceo di Sévigné
-

È un alterco che ha suscitato molte reazioni dall’inizio della settimana. Lunedì pomeriggio, al liceo Sévigné di Tourcoing, un insegnante è stato picchiato da una studentessa dopo averle chiesto di togliersi il velo. Dopo aver denunciato questo attacco, il Ministro dell’Istruzione Nazionale è atteso questo giovedì mattina al liceo per incontrare le squadre.

“È positivo che venga a sostenere la collega aggredita, che venga ad ascoltare la situazione sul posto e che dimostri davvero il sostegno del governo alla scuola della Repubblica”reagisce su France Bleu Nord questo giovedì Jean-François Caremel, segretario accademico della SNES-FSU, che denuncia anche il “strumentalizzazioni” che si può fare in questa materia laddove si tratta di rispetto della laicità.

“In questa struttura non è un problema centrale, crede Jean-François Caremel. C’è un problema, come in altri licei, dove bisogna ricordare la regola. Ad esempio, la regola è cambiata l’anno scorso con il divieto dell’abaya. Dall’anno scorso dobbiamo spiegare ad alcuni studenti delle scuole superiori che ci sono abiti che non sono accettati. Ma non è un liceo che presenta particolari problemi. Quello che dicono i nostri colleghi sul posto è che c’è un contesto nella struttura più teso. Quanto accaduto si inserisce nel quadro di altri episodi che sono esistiti, ma che non sono legati alla mancanza di rispetto della laicità. In precedenza si sono verificati altri incidenti che non riguardavano questo problema”.

-

PREV “Prima era uno sprint, ora c’è suspense”
NEXT Continua la striscia negativa di Stoccarda e Hoffenheim