Rapporto sulle lingue ufficiali: la lotta per il francese è costante in Manitoba

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I risultati del nuovo rapporto del Commissario per le Lingue Ufficiali hanno risonanza in Manitoba. Numerose associazioni franco-manitobane e francofone ritengono che le sfide e i bisogni comunitari evidenziati nel rapporto di Raymond Théberge riflettano la loro realtà.

Il documento di 24 pagine pubblicato mercoledì sottolinea l’importanza di un continuum di apprendimento e di istruzione per la vitalità di queste comunità, in particolare in connessione con la modernizzazione della legge sulle lingue ufficiali.

Gli istituti di istruzione post-secondaria nei contesti minoritari francofoni si trovano ad affrontare enormi difficoltà a causa del cronico sottofinanziamento strutturale e operativo, che limita l’accesso ai programmi e alla formazione in lingua francese tra questi.scrive Raymond Théberge.

Il rettore dell’Università Saint-Boniface, Sophie Bouffard, è della stessa opinione.

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Il rettore dell’Università Saint-Boniface, Sophie Bouffard, dichiara che esiste una sfida strutturale in termini di finanziamento degli stabilimenti francofoni nella provincia. (Foto d’archivio)

Foto: Radio-Canada / Lindsay Gueï

Si conferma che una sfida strutturale nel finanziamento degli istituti crea un ostacolo allo sviluppo e al mantenimento dell’offerta di servizi e dell’offerta di programmi in francese.

L’Università di Saint-Boniface è sovvenzionata dalla provincia di Manitoba e riceve anche finanziamenti federali.

La signora Bouffard, tuttavia, lo precisa questi finanziamenti federali sono congelati da circa quindici anni.

Quindi capirete che con l’inflazione non abbiamo in un certo senso lo stesso potere d’acquistosostiene il rettore.

Per Madeleine Daigneault, studentessa pressoUSB e presidente del consiglio provinciale della gioventù, dell’Università di Saint-Boniface era davvero l’unica opzione in Manitoba per continuare la tua formazione interamente in francese ad un prezzo accessibile.

La mia identità francofona è una parte importante di me come individuo. Quindi volevo davvero continuare il mio viaggio in francese, soprattutto per i miei studi.precisa.

Aggiunge che è ancora raro avere la possibilità di studiare in un programma di lingua francese in Canada.

Il rapporto richiede inoltre azioni concrete, tra cui clausole linguistiche negli accordi governativi e un impegno rafforzato nei confronti dell’immigrazione e dei finanziamenti alle organizzazioni comunitarie.

Colmare il divario educativo

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Il direttore generale della Division scolaire franco-manitobaine (DSFM), Alain Laberge, conferma che il reclutamento di insegnanti francofoni rappresenta una sfida importante. (Foto d’archivio)

Foto: Radio-Canada / Gavin Boutroy

Il direttore generale della Division scolaire franco-manitobaine (DSFM), Alain Laberge, afferma che la lotta per il francese è costante.

Dobbiamo lottare per avere il numero di insegnanti di cui abbiamo bisogno, programmi, autobus, dobbiamo lottare su tutti i frontiha detto.

Alain Laberge aggiunge che l’assunzione e la fidelizzazione del personale rappresentano sfide importanti per le imprese francofone.

È ancora più difficile per le divisioni scolastiche negli ambienti minoritari. Che si tratti di noi o dei nostri colleghi di altri consigli scolastici, la carenza di manodopera danneggia tuttiha detto. La scuola, senza dubbio, è l’istituzione più importante per [la survie des minorités de langue officielle].

>>Il Commissario per le lingue ufficiali, Raymond Théberge, presenta il suo rapporto intitolato A Common Future: A Look at Our Official Language Minority Communities, a Winnipeg, il 9 ottobre 2024.>>5:40

Il commissario per le lingue ufficiali, Raymond Théberge, presenta il suo rapporto intitolato Un futuro comune: uno sguardo alle nostre comunità di minoranza linguistica ufficiale a Winnipeg.

Foto: Radio-Canada / Victor Lhoest

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