Chi è Hugo Prevost, il deputato della LFI escluso dall’Assemblea nazionale?

Chi è Hugo Prevost, il deputato della LFI escluso dall’Assemblea nazionale?
Chi è Hugo Prevost, il deputato della LFI escluso dall’Assemblea nazionale?
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Hugo Prévost, uno dei deputati più giovani dell’Assemblea nazionale, è stato appena escluso dal suo stesso gruppo. La France insoumise ha deciso martedì di escludere il deputato dell’Isère per “atti gravi di natura sessuale che potrebbero riguardare reati precedenti alla sua elezione”, si legge in un comunicato stampa.

Da Grenoble all’Assemblea…

Nato il 9 settembre 1999 (09/09/99) a Grenoble, Hugo Prevost è figlio di un padre dirigente edile e di una madre ingegnere di laboratorio presso il CNRS. Erede di bisnonni repubblicani spagnoli, rifugiati in Francia per sfuggire alla dittatura franchista, è cresciuto in un ambiente improntato alla sinistra.

A soli 16 anni si impegna contro la legge sul “lavoro” all’interno dell’Unione Nazionale delle Scuole Superiori (UNL) di Grenoble. È anche volontario del collettivo Génération précarité con sede a Grenoble, che organizza distribuzioni di cibo e prodotti per l’igiene. A poco a poco, si è lanciato in politica fino ad affrontare un peso massimo del governo Macron durante le elezioni legislative anticipate del 2024.

L’avversario trionfante di Olivier Véran

A soli 24 anni, Hugo Prevost trionfò contro Olivier Véran, nella sua roccaforte di Grenoble, mentre era ancora studente del master in economia alla Sorbona. Lo studente è poi diventato, il 7 luglio, deputato del Nuovo Fronte Popolare (NFP) nella prima circoscrizione elettorale dell’Isère e uno dei membri più giovani dell’Assemblea nazionale. Al secondo turno i Grenoblois hanno ottenuto il 42,4% dei voti, precedendo di quasi mille voti l’ex ministro della Sanità (40,2%), molto più del candidato del Raggruppamento Nazionale (RN), al 17,4%.

Molestie sessuali, molestie morali e modelli di predazione

Ma la vittoria fu di breve durata per Hugo Prevost che vide il suo passato raggiungerlo. LFI spiega nel suo comunicato stampa di essere stata contattata alla fine di settembre dal Comitato di vigilanza contro la violenza sessista e sessuale (CVSS) “riguardo a fatti gravi”. Quest’ultimo è stato poi fatto un provino dal suo gruppo. Sostenuto dagli elementi del CVSS, il gruppo parlamentare “ha pronunciato l’esclusione della deputata, in conformità con i principi della carta sottoscritta dai candidati legislativi, impegnandosi a difendere i valori femministi e a combattere la violenza sessista e sessuale”.

L’Unione studentesca, cofondata da Hugo Prevost, dal canto suo ha raccolto “testimonianze” denunciando “fatti di molestie morali e sessuali, modelli di predazione, atti gravi di natura sessuale penalmente riprovevoli”.

Questi fatti coprono un periodo che va dal 2020 al 2024 e “sarebbero continuati dopo la partenza di Hugo Prevost dalla nazionale […] a marzo”, prosegue l’organizzazione studentesca in un comunicato in cui denuncia “un desiderio di controllo sessuale e politico sulle donne”. Secondo l’Unione studentesca, “la maggior parte dei fatti era nota ad alcuni da diversi mesi, addirittura da diversi anni”.

Sia l’organizzazione che il gruppo parlamentare fanno ora riferimento alla giustizia.

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