-Olanda/Necrologio: lunedì muore la leggenda batava Johann Neeskens

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Calcio-Olanda/Necrologio: lunedì muore la leggenda batava Johann Neeskens
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XALIMANEWS-È morto Johann Neeskens, uno dei più grandi calciatori olandesi. La triste notizia è stata diffusa dalla Federcalcio reale olandese (KNVB).

La morte è avvenuta all’improvviso e la federazione ha espresso il suo shock attraverso un comunicato ufficiale. Quest’ultimo specifica che Neeskens si trovava in Algeria al momento della sua morte, dove stava partecipando ad un programma di formazione per allenatori, il «WorldCoach» della KNVB. Purtroppo, nonostante l’intervento medico, non è stato possibile salvarlo.

Johan Neeskens era un centrocampista leggendario, noto soprattutto per il suo periodo all’Ajax Amsterdam. Con il club vinse per tre anni consecutivi (1971, 1972, 1973) la prestigiosa Coppa dei Campioni, affermandosi come uno dei migliori giocatori dell’epoca. Altrettanto impressionante è la sua carriera con la nazionale olandese, con due partecipazioni alla finale della Coppa del Mondo (1974 e 1978), anche se la sua squadra non vinse il trofeo. Ha fatto la storia del internazionale insieme al suo amico e compagno di squadra Johan Cruyff, con il quale ha condiviso il successo all’Ajax Amsterdam e successivamente all’FC Barcelona.

Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, Neeskens ha intrapreso la carriera da allenatore. Tuttavia, ha spesso ricoperto incarichi da assistente, sia nella selezione olandese che nell’FC Barcelona, ​​​​durante l’era Frank Rijkaard. Questo aspetto della sua carriera, anche se meno pubblicizzato rispetto ai tempi in cui giocava, è stato caratterizzato dal suo contributo allo sviluppo della squadra e dei suoi giocatori.

Negli ultimi anni, Neeskens si è rivolto a una missione più sociale e umanitaria. Ha svolto un ruolo chiave nella formazione degli allenatori nei paesi in via di sviluppo, in particolare attraverso il programma WorldCoach della KNVB. Questo impegno dimostra il suo desiderio di trasmettere le sue conoscenze e competenze alle future generazioni di calciatori e allenatori, in particolare nelle aree meno privilegiate in termini di risorse calcistiche.

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