Violenza ai margini dell’OL-Nantes a Décines: un individuo arrestato

Violenza ai margini dell’OL-Nantes a Décines: un individuo arrestato
Violenza ai margini dell’OL-Nantes a Décines: un individuo arrestato
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A margine della vittoria dell’Olympique Lyonnais contro l’FC Nantes, è scoppiata la violenza tra due gruppi di tifosi del Lione. Un uomo è stato arrestato per porto di arma vietata.

È stato un pomeriggio che si preannunciava sotto i migliori auspici. L’OL aveva appena vinto 2-0, assicurandosi così la quarta vittoria consecutiva in tutte le competizioni. I tifosi del Lione avrebbero potuto festeggiare questa vittoria sotto il sole di Décines.

Ma alla fine la giornata al Groupama Stadium si è conclusa con una nota triste. La colpa è di due gruppi di tifosi del Lione che non hanno trovato di meglio che confrontarsi sul piazzale dello stadio dopo la partita. Violenza commessa, secondo diversi media, da membri dei Bad Gones, venuti a combattere con il gruppo dei Sei Neuf Pirati in fondo al blocco 439, blocco che ospita dall’inizio della stagione questo nuovo gruppo di tifosi sotto uno schermi giganti allo stadio.

Due feriti lievi

Questi scontri, che secondo i colleghi dell’Equipe hanno causato il ferimento leggero di due persone, hanno portato, secondo la BFM Lione, anche all’arresto di una persona. Un uomo è stato arrestato per possesso di un’arma vietata e preso in custodia dalla polizia.

Il gruppo Six Neuf Pirates (SNP), creato l’anno scorso, conta poche decine di membri e si presenta come “antifa”. È stato creato in opposizione al comportamento razzista osservato da diversi anni nei due angoli di Lione o nei parcheggi durante i viaggi. Alcuni membri dell’SNP hanno intensificato le provocazioni sui social network nelle ultime settimane, attaccando Bad Gones e Lione 1950, i due principali gruppi di tifosi del Lione.

Dopo la partita tra OL e Nantes, i membri di questi due gruppi ultra hanno aspettato che l’SNP si fosse scontrato in fondo al proprio isolato. Iniziò così una violenta rissa che intrappolava altri spettatori, compresi bambini e famiglie, accorsi per assistere alla vittoria della propria squadra. Secondo diversi testimoni presenti sul posto, gli individui coinvolti nella rissa erano armati di cinture, tirapugni e perfino coltelli.

“Questi eventi non sono degni del nostro stemma”

Dopo l’intervento della polizia, i servizi di emergenza hanno curato due persone leggermente ferite, una delle quali è stata trasportata in ospedale, secondo L’Equipe.

Violenza che ha provocato la reazione di Laurent Prud’homme, direttore generale dell’OL, a inizio serata: “Lla violenza, qualunque essa sia, non trova posto in OL. Condanniamo fermamente gli scontri e gli attacchi avvenuti allo stadio. Questi eventi non sono degni del nostro stemma. L’OL deve rimanere unita e indivisibile.

Anche la prefettura del Rodano ha reagito, definendo questa violenza “di inaccettabile“e chiedendo”sanzioni esemplari“.

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