“Come possiamo guardare con serenità al futuro se la vita, nella sua diversità, crolla intorno a noi? Come possiamo guardare con serenità al futuro quando assistiamo al divorzio tra, da un lato, la conoscenza della distruzione dell’ambiente e, dall’altro, “l’osservazione dell’inazione di fronte alle questioni ecologiche?”, si chiede. i cinquanta firmatari della lettera.
Sottolineano anche le differenze tra il Nord e il Sud e la loro disuguaglianza di fronte al cambiamento climatico. “Se la modernità europea ha potuto sviluppare un’economia capitalista e una razionalità strumentale, è perché ha precedentemente esercitato la sua influenza sulle terre americane e vi ha trovato risorse gigantesche per il proprio sviluppo. Le imprese coloniali europee, organizzando abilmente il saccheggio delle risorse del Sud del mondo, senza riguardo per l’equilibrio degli ecosistemi e delle popolazioni indigene, hanno generato quello che Laudato si’ (la seconda enciclica di Papa Francesco, ndr) chiama un “debito ecologico”. ‘.
Gli autori discutono anche del posto delle donne. “Attualmente in Belgio ci sono il doppio delle donne rispetto agli uomini in situazioni di povertà individuale. Che posto per le donne nel piano di lotta per la giustizia sociale, caro Papa Francesco?”, si chiedono. “Come spesso nella storia della Chiesa, le donne sono state invisibili. Invisibili nelle loro esperienze, le donne sono state invisibili anche per il loro contributo intellettuale», sottolineano ancora.
Il Papa è in visita in Belgio per celebrare il 600° anniversario dell’Università di Lovanio.
