Jannik Sinner è il miglior giocatore del circuito. A 23 anni, il numero 1 del mondo ha vinto il terzo grande chelem in carriera mantenendo il titolo acquisito lo scorso anno agli Australian Open. L’italiano, vincitore sul tedesco Alexander Zverev (ATP 2) 6-3 7-6 (7/4) 6-3, ha firmato anche un 21esimo posto.
Jannik Sinner – che è l’ottavo giocatore nell’era Open (dal 1968) a vincere le sue prime tre finali major – ha sicuramente vissuto un piccolo allarme con dolore alla coscia avvertito durante il 2° set. Ma ha saputo tenere i denti, e la guardia, per evitare di prolungare i dibattiti.
Sinner ha così realizzato un tie-break quasi perfetto per vincere il 2° round. Sul 4/4 ha beneficiato di una spinta il destino della rete, che ha trasformato una battuta d’arresto “neutra” dell’italiano in vittoria ammortizzata. Ha poi perfezionato i seguenti due punti sul suo servizio di rifugiarsi.
0/3 per Zverev
La pillola è stata quindi difficile da digerire per Alexander Zverev. Già battuto nelle sue prime due finali major (US Open 2020 e Roland-Garros 2024), il tedesco aveva tuttavia dichiarato dopo la semifinale che sperava finalmente di avere fortuna in una finale del Grande Slam.
Il campione olimpico 2021 – che non ha ottenuto la minima palla break – non ha trovato la soluzione al 3° set di fronte a un avversario ritrovato sul piano fisico. E la mannaia è subito caduta: Jannik Sinner ha firmato il break decisivo nel 6° gioco per volare verso la vittoria.
ATS/PZA
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