All’età di 20 anni, Adam Bresnu continua a stupire con ciascuna delle sue partecipazioni a tornei internazionali di Golf. Dopo essersi classificato nella top 6 del PIF Saudi International contro i migliori giocatori professionisti dell’Asian Tour e della LIV Golf League, il golfista d’élite della Royal Moroccan Golf Federation ha firmato venerdì scorso una nuova prestazione di alto livello, superando il taglio di l’“Hero Dubai Classic”, torneo Rolex Series e DP World Tour, grazie ad una carta di due colpi sotto il par. Un’impresa importante per il giovane golfista del programma “Road To The Tour”, soprattutto perché si tratta della prima volta per un giocatore marocchino e arabo in un torneo che riunisce l’élite del golf mondiale, come l’australiano Adam Scott.
Ambizione nei tuoi occhi
Subito dopo la sua esibizione al PIF Saudi International, Adam Bresnu ha confidato a “Matin” che questo tipo di impresa era solo l’inizio e che la sua ambizione era quella di diventare il primo marocchino a partecipare al prestigioso PGA Tour. “Il mio obiettivo a lungo termine è partecipare al PGA Tour, che è considerato il miglior tour di golf possibile, ma non solo partecipare o vincere uno o due tornei. Voglio vincere tanti tornei e titoli e, perché no, riuscire a vincere tornei importanti. Il mio sogno sarebbe anche quello di segnare la storia di questa competizione e, soprattutto, la storia del golf nazionale”, ha confidato il giovane golfista ventenne.
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