La seconda edizione della Fiera regionale dell’economia sociale e solidale Marrakech-Safi si terrà dal 27 gennaio al 2 febbraio nella città ocra, sul tema “Per un’economia sociale e solidale giusta e inclusiva”.
Organizzato dal Consiglio della regione Marrakech-Safi, in partenariato con la Segreteria di Stato responsabile dell’Artigianato e dell’Economia Sociale e Solidale, questo evento vuole essere una piattaforma per la commercializzazione dei prodotti agricoli e artigianali, mettendo in luce il ruolo di questo settore dello sviluppo sostenibile, fornendo allo stesso tempo uno spazio adeguato per lo scambio tra i diversi attori e parti interessate in questo campo.
Questa mostra mira anche a promuovere i prodotti del settore dell’economia sociale e solidale, creare una nuova dinamica di promozione e marketing e consentire ai visitatori di scoprire i prodotti delle cooperative e delle organizzazioni professionali nei settori dell’artigianato. e l’agricoltura, indica un comunicato stampa degli organizzatori, riferisce MAP.
Questa edizione, che si inserisce nell’attuazione dei principali orientamenti del Consiglio Regionale Marrakech-Safi in termini di marketing territoriale e di promozione di questo settore come importante leva di sviluppo economico, riunirà circa 170 espositori in rappresentanza di cooperative attive nel settori dell’artigianato, dell’agricoltura e dei servizi, nonché artigiani provenienti da diverse regioni del Regno e dai paesi partner africani, oltre ad esperti e specialisti in economia sociale e solidale, che condurranno laboratori di formazione, precisa la stessa fonte.
Questi workshop, destinati a espositori e professionisti del settore, si concentrano principalmente sulla gestione delle aziende che operano in questo campo, sui principi e i valori che governano l’economia sociale e solidale, nonché sui meccanismi di marketing digitale, sulla contabilità finanziaria e sul quadro giuridico che disciplina il settore.
Nel menu di questa edizione ci sono anche spettacoli che saranno presentati da gruppi folcloristici rappresentanti le diverse province della regione, nonché una cerimonia per celebrare le cooperative più innovative, conclude il comunicato.