L’Istituto Francese di Casablanca ospita, dal 16 gennaio al 9 febbraio 2025, una serie di eventi dedicati alla cultura Amazigh in occasione del Capodanno Amazigh. In collaborazione con le associazioni locali, questo evento mette in risalto il patrimonio ancestrale celebrando la creatività contemporanea. Attraverso concerti, mostre, conferenze e workshop, il pubblico è invitato a esplorare la ricchezza e la diversità delle espressioni artistiche Amazigh.
Tra i momenti salienti del programma, il coro del Lycée Collégial Omar Bnou Abdelaziz e uno spettacolo di Ahwach, in programma il 17 e 18 gennaio, offriranno una panoramica della musica e delle danze tradizionali Amazigh.
Le mostre in programma dal 16 gennaio al 9 febbraio offriranno un’immersione nell’arte e nell’artigianato Amazigh. Tra i punti salienti, la mostra “Regards Croisés: les Atours de la Femme Amazighe”, proposta da Ilham Fouwad e Cami, mette in risalto i costumi e gli accessori tradizionali indossati dalle donne berbere. La ricchezza degli abiti e l’importanza della loro trasmissione attraverso le generazioni saranno al centro di questa mostra che rende omaggio agli artigiani del patrimonio Amazigh.
L’Istituto offre anche una mostra di abiti Amazigh intitolata “Ange Blanc”, che rivela i costumi tradizionali attraverso una prospettiva moderna. Queste due mostre mirano a promuovere l’artigianato e il know-how ancestrale, evidenziandone il posto nella società attuale.
Conferenze e dibattiti sull’identità Amazigh
Venerdì 17 gennaio alle 16 si svolgerà la conferenza di Nadia Kaaouas, dal titolo “Identità marcate Amazigh: il tatuaggio tra tradizione e modernità”. L’evento si concentrerà sulla storia e sul simbolismo del tatuaggio Amazigh, segno di identità culturale e sociale, che oggi oscilla tra rispetto delle tradizioni e reinterpretazione artistica.
Sabato 18 gennaio il collettivo Alkhariqun presenterà “O’Story: Amazigh Stories revisited”, un progetto di fumetti che rivisita miti e leggende Amazigh attraverso gli occhi di giovani artisti. Questa mostra e proiezione, in programma alle 11:00, offrono un ponte tra storie orali ancestrali e interpretazioni contemporanee.
Una conferenza di Hassan Fourrat dal titolo “La cultura amazigh tra oralità e scrittura: caso di manoscritti di Souss “Arraten”” è inoltre previsto che offrirà una riflessione sull’evoluzione della scrittura amazigh e sul suo ruolo nell’organizzazione sociale e politica delle comunità berbere.
Oltre a questi eventi culturali, un mercato solidale e laboratori creativi permetteranno al pubblico di scoprire e acquisire prodotti artigianali della cultura Amazigh.
AL
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