I produttori televisivi hanno tirato fuori i pezzi grossi al CES 2025

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Non c’è niente come lo spettacolo CES per misurare la temperatura delle innovazioni televisive e dei nuovi prodotti all’inizio dell’anno e l’edizione 2025 non fa eccezione alla regola.

Ogni anno, i visitatori arrivano in gran numero al CES di Las Vegas per avere uno sguardo al futuro della tecnologia. E in particolare quello delle TV, stand sempre molto frequentato in questo salone dell’innovazione.

Quest’anno sembra che i grandi marchi stiano facendo i riflettori sull’intelligenza artificialeche dovrebbe essere integrato nella maggior parte dei televisori nei prossimi anni. Ma non è tutto, perché la maggior parte dei produttori ha anche dimostrato di avere inventiva per sorprendere i visitatori prototipi che non erano necessariamente previsti. Uno sguardo alle principali novità da ricordare.

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Ne vedrai tutti i colori

Samsung si gonfia con le sue innovazioni

Tra i produttori di televisori presenti al CES 2025, senza dubbio è stata Samsung a impressionare di più. E per una buona ragione: il marchio coreano è arrivato con innumerevoli nuove funzionalità per le sue future gamme di schermi e televisori.

In primo luogo, abbiamo potuto scoprire figlio prototipo d’écran Micro LED estensibile « Display » che sembra essere una versione migliorata dei famosi OLED flex. Confuso a prima vista, sulla carta potrebbe allungarsi a seconda del contenuto visualizzato e dovrebbe includere pulsanti a scomparsa per soddisfare vari usi come l’infotainment. Anche se – per il momento – non è così di un semplice progetto in fase sperimentale che non dovrebbe vedere la luce prima del 2030.

type="image/webp">écran Samsung Micro LED Display (© ZDNet)>
Un panel degno dei migliori film di fantascienza (© ZDNet)

Inoltre, Samsung ha rivelato Pannelli touchscreen “Slidable Flex” estensibili da 13,1 pollici (chiuso) a 18,1 pollici (aperto). Secondo il produttore, questa tecnologia dovrebbe trovare il suo posto soprattutto nel settore automobilistico.

type="image/webp">Schermo flessibile scorrevole Samsung>
Questa schermata può espandersi quasi come per magia

Per quanto riguarda la gamma OLED e Neo QLED, il produttore di Seoul ha introdotto anche una serie di novità come antiriflesso che arriva sui modelli QLED 8K, S95F e QN90F, piedini rialzati per facilitare il posizionamento delle soundbar e One Connect scatole wireless che sarà incluso in particolare con i TV S95 e The Frame Pro (su questo torneremo). Ciò dovrebbe riconciliare alcuni utenti con i televisori OLED e i loro problemi attuali.

Da segnalare anche l’accesso all’Art Store e, ovviamente, l’arrivo delle funzionalità AI che avrà il compito di migliorare il comfort visivo sotto molti aspetti (regolazione della luminosità, visualizzazione delle informazioni, traduzione, ecc.). Anche l’intelligenza artificiale è al centro del progetto di Samsung, che mira a democratizzarla la sua visione di “AI per tutti”. Anche se rimaniamo, per il momento, piuttosto scettici riguardo la maggior parte delle novità annunciate.

Per quanto riguarda i televisori “lifestyle”, Samsung ha presentato anche il suo schermo The Frame Pro, che si spinge ancora oltre il suo concetto di opera d’arte e che è senza dubbio uno dei migliori schermi di design sul mercato attuale. Con questo nuovo modello bis più «premium», avremo quindi diritto a:

  • maggiore qualità dell’immagine (Neo QLED invece del semplice QLED),
  • una maggiore frequenza di aggiornamento (144 Hz invece di 120 Hz),
  • connettività wireless con la scatola One Connect,
  • piedi “premium”,
  • una dimensione che va dai 65 agli 85 pollici (2,16 m di diagonale).

La versione base di The Frame TV è cambiata relativamente poco rispetto alla sua ultima generazione. Anche se va notato la comparsa delle funzionalità dell’intelligenza artificialeche non erano presenti nelle versioni precedenti.

type="image/webp">Televisore Samsung The Frame Pro>
Non riesci a vedere dov’è la TV? È abbastanza normale

E per finire con Samsung, vale la pena menzionarlo alla tecnologia 3D Eclipsa Audio che dovrebbe essere integrato nelle sue soundbar e televisori nel 2025. Con cui abbinare una bella immagine suono spazializzato altrettanto piacevole.

Hisense ha manie di grandezza

Non possiamo proprio dire che i concorrenti di Samsung siano stati discreti. E per una buona ragione: il marchio Hisense è letteralmente arrivato nella città del peccato il suo primo televisore Micro-LEDil 136MX, che misura 136 pollici (3,45 m) di diagonale e offre 10.000 nit di luminosità. Un bel bambino, come si dice in gergo, e che si allinea piuttosto bene con i suoi nuova gamma di prodotti premium di cui il videoproiettore a ottica ultra corta L9Q è un fiero rappresentante.

Hisense ha inoltre specificato che questo televisore “elimina i limiti tradizionali della retroilluminazione e ne trae vantaggio rapporto di contrasto dinamico quasi infinitooffrendo così neri profondi ». Ma queste innovazioni ovviamente hanno un costo: 129 999 € per la sua uscita nella seconda metà del 2025. Basti dire che sicuramente ci asteniamo dal dare credito ad un pannello così invasivo…

Altrimenti, ha rivelato anche Hisense era dalle Mini-LED 116UX che è un po’ più piccolo (2,94 m di diagonale, lo stesso), ma che si distingue soprattutto grazie una nuova tecnica di retroilluminazione offrendo colori ancora più ricchi. Anche il suo sistema audio a 6.2.2 canali (Dolby Atmos e DTS Virtual X) offrirà un suono coinvolgente, al prezzo di 25.000 euro quando verrà lanciato alla fine dell’anno.

type="image/webp">Televisore Hisense 136MX>
Meglio avere soffitti alti

Panasonic cerca di trovare un posto per sé

Un po’ meno prominente a questo CES 2025, il produttore Panasonic è comunque arrivato con alcuni oggetti nuovi nelle sue valigie. Innanzitutto ha presentato la sua nuova serie di televisori OLED premium che fanno quasi tutto meglio della precedente, senza apportare grandi novità. Noteremo tuttavia l’arrivo di a modalità calibrata per film e serie Prime Videoche consente di regolare automaticamente le impostazioni visive per un rendering ottimale.

Ci sono anche alcuni piccoli miglioramenti nel design dello Z95B, ma anche nel suono con la tecnologia 360 Soundscape Pro che promette di “raddoppia la larghezza del palcoscenico”, se dobbiamo credere alle parole del marchio, così come un piccolo subwoofer da 30 W sul retro del televisore.

E infine, Panasonic intende affermarsi come un punto di riferimento nel settore dei TV Mini-LED con la sua gamma W95B, che si rivolge principalmente ai giocatori e agli appassionati di cinema alla ricerca di un televisore ad alte prestazioni (bassissima latenza, 144 Hz), con una qualità dell’immagine lusinghiera (HDR, Dolby Vision IQ) e dotato di numerose funzionalità Smart TV (Alexa , Apple AirPlay e compatibilità domestica). Aspettiamo ora di vedere quale prezzo verrà visualizzato per la sua uscita ufficiale.

type="image/webp">Televisore Panasonic W95B>
Un televisore dall’aspetto classico, ma con prestazioni a dir poco sorprendenti

TCL conferma il risveglio cinese

Lo abbiamo già osservato negli ultimi mesi: i produttori cinesi stanno diventando una vera minaccia per i due colossi del settore che sono LG e Samsung. E TCL ha voluto sottolinearlo in questa fiera dell’innovazione, poiché è arrivata con schermi spettacolari che possono raggiungere Diagonale di 98 pollici (248 cm).. Abbastanza per calmare l’entusiasmo di molti concorrenti.

Inoltre dovresti saperlo il suo nuovo pannello LED QD-Mini è già in vendita per $ 999,99. E in termini di contrasti e colori, ammettiamo che TCL abbia colpito molto duramente senza superare la soglia dei 1.000 dollari. I primi esemplari messi in vendita rischiano quindi di andare a ruba.

type="image/webp">Televisore TCL QM6K>
TCL chiaramente non era venuto per scherzare

LG rimane nella sua zona di comfort, nonostante presenti uno schermo 6K

Probabilmente ci aspettavamo di più da LG a questo CES 2025, soprattutto dopo aver scoperto il suo nuovo proiettore dal design insolito. Ma il marchio coreano è rimasto relativamente sobrio dal punto di vista televisivoin particolare svelando i suoi modelli C5 e G5 che metterà l’IA sotto i riflettori. È difficile distinguersi in questo modo, soprattutto quando concorrenti come Samsung arrivano con schermi flessibili e innovazioni in abbondanza.

Tuttavia, la sua gamma QNED si sta evolvendo tecnologia wireless e “senza indugio”, ma anche una dimensione dello schermo che raggiunge i 100 pollici di diagonale. Quasi il minimo indispensabile per non apparire ridicoli accanto ad altri marchi…

type="image/webp">Televisore LG G5>
Ma dove sono finiti i cavi?

E alla fine siamo comunque riusciti a metterci qualcosa in bocca il suo monitor 6K con un design (molto) somigliante all’Apple Studio Display e che dovrebbe piacere soprattutto ai professionisti dell’immagine (grafici, fotografi, ecc.) grazie al suo eccezionale riproduzione dei colori e dei contrasti. Anche se ovviamente avremmo voluto vedere novità del genere anche sul versante televisivo…

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