Il nuovo governo francese, guidato da François Bayrou, conta su un deficit pubblico che oscillerà tra il 5% e il 5,5% del PIL nel 2025. Con un approccio pragmatico che unisce risparmi di bilancio e dialogo politico, l’Esecutivo desidera preservare la crescita stabilizzando al tempo stesso le finanze pubbliche.
Lunedì il ministro dell’Economia, Éric Lombard, ha rivelato le ambizioni di bilancio del governo Bayrou: ridurre il deficit pubblico al di sotto del 5,5% del PIL nel 2025, pur consentendo una certa flessibilità. Un obiettivo ambizioso che si basa su 50 miliardi di euro di risparmio, ovvero 10 miliardi in meno di quanto previsto dal precedente governo guidato da Michel Barnier.
“Non dobbiamo interrompere la crescita, dobbiamo proteggerla”, ha insistito Lombard, escludendo qualsiasi nuovo aumento delle tasse oltre a quelli già in vigore.
Questa strategia è accompagnata dalla volontà di dialogo con i partiti per elaborare un bilancio consensuale per il 2025, un delicato esercizio politico dopo la censura del precedente governo.
Una priorità di bilancio nel segno dell’unità
Durante il primo Consiglio dei ministri, il presidente Emmanuel Macron ha esortato il nuovo esecutivo a mostrare “unità” e “audacia” per far adottare rapidamente un bilancio. In quest’ottica, i ministri dell’Economia e dei Conti pubblici, Éric Lombard e Amélie de Montchalin, hanno avviato le consultazioni con tutte le forze politiche del Parlamento. Queste discussioni, avviate ufficialmente questo lunedì, promettono di essere cruciali per fissare le priorità di bilancio per il 2025. Per mantenere la continuità amministrativa, il governo ha già rinnovato le autorizzazioni di impegno previste dalla legge finanziaria 2024.
Un deficit al 6,1% nel 2024: una sfida da raccogliere
Il disavanzo pubblico francese, stimato al 6,1% del PIL nel 2024, rimane una sfida importante. Le proiezioni di bilancio per il 2025 non dovranno solo ridurre questo tasso, ma anche preservare i motori della crescita economica, in un contesto segnato da incertezze economiche e sociali.
Un esercizio di bilancio sotto stretta sorveglianza
Mentre François Bayrou si prepara a presentare il suo discorso di politica generale il 14 gennaio, tutte le forze politiche stanno esaminando le prime decisioni di questo governo. La capacità dell’Esecutivo di creare consenso attorno alle scelte di bilancio sarà decisiva per realizzare le sue ambizioni di ripresa e stabilità finanziaria.
Sami Nemli con ispirazioni Agency/ECO